La riunione è stata presieduta da Salvatore Conforto, vice segretario aziendale Banca Nuova per Unisin-Falcri, Giovanni Gattuso segretario regionale della Fisrt-Cisl e Tommaso Chiodo presidente del Coordinamento nazionale del Gruppo Banca popolare di Vicenza.

 

Il timore dei dipendenti, decine in Calabria e centinaia in tutta Italia, è che si proceda ai licenziamenti collettivi senza passare per la concertazione sindacale. Un’opzione che potrebbe innescare- si legge in una nota dei sindacati – “un effetto domino sull'intero sistema, che produrrebbe destabilizzazioni a catena anche in altre categorie, dai risultati imprevedibili”.

 

“Una crisi – concludono i sindacati- che necessita di un interesse delle Istituzioni, a partire da quella Regionale e di una azione di raccordo e confronto con le associazione dei consumatori e con l'opinione pubblica”