Clima carico di tensione in Prefettura a Cosenza, dov'è in corso l'atteso incontro tra la rappresentante del Governo, Paola Galeone, il Commissario ad acta della sanità calabrese Saverio Cotticelli, gli emissari della Coopservice e le rappresentanze sindacali dei lavoratori impiegati nei servizi di pulizia e di assistenza integrata ai pazienti nei reparti dell'Azienda Ospedaliera, rappresentata al tavolo delle trattative dal direttore sanitario Cinzia Bettelini. Trentadue dei novantadue dipendenti, lo scorso 29 novembre hanno ricevuto la lettera di licenziamento senza preavviso da parte della Coopservice, a partire dal primo dicembre. Per loro si è trattato di un fulmine a ciel sereno dopo circa un ventennio di continuità occupazionale, sia pure in forza alle diverse ditte che si sono succedute nell'appalto, dalla Pedus, alla Dussmann, alla Coopservice appunto. Il caos susseguente ha determinato una sospensione nella giornata di sabato dei servizi essenziali nei nosocomi bruzi, tale da determinare la dichiarazione dell'unità di crisi ed il rinvio di tutti gli interventi chirurgici programmati, per l'impossibilità di sanificare il blocco operatorio. All'esterno della Prefettura i lavoratori attendono fiduciosi l'esito delle trattative.

 

 

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