Le incognite maggiori dell’edizione 2019 della Fiera di San Giuseppe di Cosenza derivano dalla presenza dell’ingombrante cantiere della metrotranvia posto lungo Viale Mancini, luogo deputato dal 2012 ad ospitare la grande kermesse che si annuncia come una delle più partecipate degli ultimi anni. Cresce vertiginosamente il numero degli espositori, oltre il migliaio. Alcuni sono già in città, in particolare i commercianti di terracotte, mobili e di piante e fiori. Per ovviare alla ridotta disponibilità di spazio, la Fiera è stata prolungata, fino a sfiorare i confini con il comune di Rende.

Il 15 marzo la parata inaugurale

Il clou avrà inizio venerdì 15 marzo, con l’installazione di tutte le postazione e l’inaugurazione ufficiale con una parata itinerante. Sempre da venerdì 15 marzo e fino al 19 marzo, le scuole resteranno chiuse. La Città dei Ragazzi attiverà un servizio di intrattenimento gratuito dalle 8,30 alle 16,30. Notevole lo sforzo organizzativo. Il punto nell’intervista di Salvatore Bruno a Loredana Pastore, assessore alle attività economiche e produttive di Palazzo dei Bruzi.

Il riepilogo degli eventi

La Fiera sarà ufficialmente inaugurata alle ore 18 di venerdì 15 marzo. Ad annunciarla sarà la Gran parata di Primavera di artisti di strada, ballerini, musicisti, trampolieri. Dal 16 marzo, gli eventi collaterali: viaggio nel tempo al Chiostro di San Domenico con la mostra fotografica dalla collezione privata Luigi Cipparrone e la presentazione del book fotografico San Giuseppe – la Fiera di Francesco Greco; sabato 16 e domenica 17, artisti di strada animeranno l'isola pedonale di corso Mazzini e, infine, nel giorno clou, il 19 marzo, la rivisitazione storica, a cura del Parco Tommaso Campanella, che alle ore 10.30 da piazza Giacomo Mancini darà il via allo Stupor Mundi di Federico II.

ScopriCosenza ed Edizione Speciale dei 5 Sensi di Marcia

La Fiera di San Giuseppe è anche un'occasione per riscoprire la città. Tre i tour, guidati da William Gatto, a bordo del bus ScopriCosenza, in partenza da piazza Matteotti: il 16 marzo alle ore 11 e il 17 marzo alle ore 11 e alle ore 16. L'iniziativa è gratuita e richiede la prenotazione. Per gli appassionati del trekking urbano, sabato 16 marzo ci sarà un'edizione speciale dei Cinque sensi di marcia, promossa dall'Assessorato al turismo e marketing territoriale, guidato da Rosaria Succurro, in collaborazione con l'Associazione di Promozione Turistica Città di Cosenza.

L’antica Fiera della Maddalena

Dalla fiera della Maddalena a quella di San Giuseppe è il tema della giornata che sarà, quindi, legata all’antica Fiera della Maddalena, voluta da Federico II nel 1234, inserita tra le sette fiere da lui istituite nel Meridione per agevolare gli scambi commerciali proprio in quelle terre del Sud che si affacciavano verso l'Oriente. La Fiera della Maddalena divenne poi Fiera di San Giuseppe il 19 marzo 1564, assumendo, negli anni, una forte connotazione identitaria per la città di Cosenza. L'itinerario di sabato 16 marzo è, infatti, strutturato sulle tracce dei luoghi in cui si svolse la Fiera. Il raduno è previsto per le ore 15,30 in Piazza dei Valdesi per ammirare il percorso svevo del Museo storico all'aperto che condurrà i partecipanti alle origini della Fiera, a partire dal periodo medioevale. Subito dopo, si raggiungerà, per una visita guidata, la Chiesa di San Gaetano, edificata dai Chierici Regolari Teatini, giunti a Cosenza nel XVII secolo e che la dedicarono proprio a San Giuseppe. All’interno della chiesa viene ancora oggi venerata la statua del Santo. Ultima tappa dell'itinerario, Villa Rendano, luogo-simbolo del patrimonio artistico e culturale di Cosenza, residenza di famiglia del compositore e pianista Alfonso Rendano, al quale è intitolato il Teatro comunale. Le prenotazioni per partecipare al percorso si raccolgono al punto informativo di Piazza 11 Settembre o nell'Ufficio Turismo di San Domenico, oppure telefonando al numero 328.1754422 o inviando una mail all'indirizzo info@cosenzaturismo.it