Divieti di sosta per il passaggio della processione della Madonna del Pilerio a Cosenza: «Posizionati con ritardo. Ancora non c'erano quando gli automibilisti hanno parcheggiato»
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
Auto blu in divieto di sosta ignorate dalla polizia municipale e veicoli regolarmente parcheggiati, multati ingiustamente. Questa la denuncia di Giuseppe D’Ippolito, consigliere comunale di Palazzo dei Bruzi a Cosenza.
Cartelli in ritardo
In una nota D’Ippolito segnala la presenza di mezzi «in dotazione alle autorità civili e militari, sistemati nel centro storico in aree interdette allo stazionamento, in particolare lungo Corso Telesio ed in Piazza XV Marzo, tali da creare notevoli disagi in concomitanza con le celebrazioni della Madonna del Pilerio. Contestualmente – sottolinea l’esponente di Fratelli d’Italia – nel centro cittadino sono comparsi i divieti di sosta temporanei, istituiti con apposita ordinanza, in concomitanza con il passaggio della processione della Santa Patrona. Tali segnali però, in particolare su Via Montesanto, determinavano l’elevazione di ingiuste contravvenzioni ai danni di ignari automobilisti che avevano posteggiato prima della comparsa del cartello».
Annunciata una interrogazione
«Abbiamo assistito ad un vero e proprio abuso – ha concluso D’Ippolito – Si tratta di una scelta che non condivido. Su questi fatti produrrò formale interrogazione. Ai cittadini stiamo chiedendo dei sacrifici enormi. Dobbiamo fare in modo che il carico non diventi insopportabile, assicurando il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione».