«Il presidente Filippo Callipo ha rassegnato le sue dimissioni comunicando al consiglio direttivo, non senza un pizzico di emozione, la volontà di cedere il passo per via della mole di lavoro e dell’ impegno straordinario che richiede, in questa particolare fase, il gruppo di cui è amministratore. A nulla è valso il respingimento corale da parte dei Consiglieri che hanno riconosciuto l’elevato profilo umano e professionale del Cavaliere e rimarcato il prezioso sostegno fornito all’Associazione sin dalla sua nascita nel lontano 1994».

 

È quanto si legge in una nota diramata dall’ufficio relazioni esterne di Confindustria Vibo. Callipo aveva assunto il ruolo di presidente il 21 dicembre scorso.

 

«Ho maturato questa sofferta decisione - ha affermato il presidente Callipo - per il profondo rispetto ed attaccamento che nutro per la Confindustria. Credo che il vero spirito associativo debba essere dimostrato anche rinunciando al mandato ricevuto, quando i motivi che spingono a lasciare si fondano sulla inconciliabilità tra i pressanti impegni di lavoro, a cui doverosamente devo rispondere e la necessità che l’Associazione disponga di un presidente che possa assicurare tutto l’impegno necessario a sostenere il sistema delle imprese e la loro crescita».

 

A guidare l’Associazione dando avvio all’iter per il rinnovo della Presidenza è stato chiamato, come da Statuto, il vicepresidente e Presidente Ance, Gaetano Macrì che, al termine della seduta di Consiglio, ha ottenuto piena fiducia da tutti i colleghi ed una promessa solenne da parte del Cavaliere Callipo: rimanere accanto a lui per tracciare insieme la nuova rotta della Confindustria vibonese.