E’ Tonino Russo, attuale segretario generale del Comune di Cosenza, a raccogliere il testimone di Paolo Tramonti assumendo l’incarico di segretario generale della Cisl Calabria. Russo è stato eletto nell’ambito di un corposo e partecipato congresso cittadino a Lamezia Terme a cui hanno preso parte anche Annamaria Furlan, segretaria generale della Cisl e l’aggiunto Luigi Sbarra. Un testimone che il cosentino raccoglie in un «clima di armonia» ha detto, anticipando che sarà il tema del lavoro la sua priorità nella guida del sindacato. «Bisogna iniziare a pensare a come creare un lavoro vero – ha detto - e non a momenti di assistenzialismo. L’assistenza è un male per un territorio come questo».
Abbiamo allora chiesto alla Furlan che cosa ne pensasse del reddito di cittadinanza. Un provvedimento sulla quale la leader non ha preso una posizione netta visto che, ha sottolineato, manca ancora il testo del def e quello della finanziaria. Allo stesso tempo però, ha aggiunto, «credo ci sia un tema della povertà e che sia importante un accompagnamento verso il lavoro ma che la priorità siano i provvedimenti nello sviluppo e nella crescita».
Con i piedi di piombo la Furlan anche sul caso Lucano: «Sarà la magistratura a verificare e fare il suo lavoro come è giusto che sia, ma questo non deve minimamente incidere in modo negativo sul bisogno di accoglienza dei migranti che ha il nostro Paese».
Molto applaudito Paolo Tramonti che lascia l’incarico per assumerne uno nazionale in Confartigianato. «Come Cisl abbiamo recitato un ruolo da protagonista in Calabria, perché siamo stati sempre in prima linea sui temi del lavoro, della crescita, dello sviluppo, delle politiche sociali, della legalità. Ci sono tutte le condizioni per continuare a fare un buon lavoro, anche se - ha concluso - c'è sicuramente bisogno di una maggiore attenzione da parte della politica e delle istituzioni».