«Inauguriamo un tassello che si inserisce in un contesto che dovrà consentire, una volta completato il disegno, di valorizzare un importante luogo e una importante risorsa quali sono le acque termali». Lo ha affermato il presidente della Regione Mario Oliverio partecipando nel pomeriggio di ieri a Cerchiara di Calabria all’inaugurazione del Sentiero didattico sensoriale presso il Polo termale “Grotta delle Ninfe e delle Lusiadi”, presenti il sindaco,  l’assessore alla Cultura Maria Francesca Corigliano, il consigliere regionale Franco Sergio.

 

Il sentiero, dedicato alla memoria della professoressa Angela Merolla, scomparsa nel 2014, docente di Lettere classiche nel Liceo “Telesio” di Cosenza, nativa di Cerchiara e sempre attiva nel valorizzare il sito storico della Grotta delle Ninfe, collega quest’ultima al Centro benessere del polo termale. «Questo territorio- ha proseguito Oliverio in una nota stampa-  ha grandi potenzialità e deve essere aiutato ad portarle a frutto. Il centro benessere è collocato nel contesto che rende valore al sito termale, allo stesso ambiente che lo circonda. Siamo in un contesto unico, quello del Parco del Pollino, a pochi minuti c’è un mare splendido: esiste una condizione favorevole che bisogna sostenere nell’esprimersi pienamente».

 

«Nel piano di recupero e valorizzazione dei beni culturali approvato di recente- ha informato ancora- non a caso ha trovato spazio questa location, attraverso investimenti che riguardano le grotte. Il nostro obiettivo deve essere quello di portare a compimento questo progetto perché le terme di Cerchiara, la Grotta delle Ninfe, questo centro benessere, devono costituire un fattore di grande attrattività».

 

Secondo il governatore c’è bisogno di rafforzare l'offerta termale, sia del punto di vista delle strutture che della integrazione tra aspetti sanitari e aspetti sociali ed economici: «Per questo stiamo definendo un percorso, la via delle terme, per fare in modo che questa risorsa non si presenti sul mercato in modo frammentato. Un pacchetto integrato, così come integrata dovrà essere l'offerta termale con quella del mare, con l'offerta naturalistica, considerata anche la crescita di domanda di turismo legato alla natura, come accade nel Pollino. È una domanda che occorre saper cogliere. Questa iniziativa, il nostro impegno- ha concluso- vanno in questa direzione».