VIDEO | Il sindaco ha organizzato un'iniziativa pubblica per discutere sul futuro dell'area marinara della città al centro di accese polemiche nelle ultime settimane
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Rappresentanti degli ordini professionali, associazioni, parlamentari, consiglieri regionali e cittadini hanno risposto all’invito del sindaco di Catanzaro Sergio Abramo che ha organizzato nel quartiere marinaro una iniziativa pubblica sul futuro di Giovino, un’area strategica per la città capoluogo, finita nelle ultime settimane al centro di una accesa polemica che ha diviso maggioranza e opposizione sulle scelte urbanistiche dell’amministrazione comunale. «Non pensavo che nascesse questa polemica perché nessuno vuole cementificare – spiega il primo cittadino -. Ho detto chiaramente che l’amministrazione comunale su queste aree ha già bocciato delle lottizzazioni. Non vogliamo né villaggi turistici né villette perché con la scusa di costruire piccole residenze estive c’è il rischio che qualcuno possa realizzare la prima casa quindi abbiamo sottolineato: niente villette e niente villaggi turistici. Vogliamo invece un’idea imprenditoriale attraverso un bando internazionale che era stato già definito nelle linee guida del Psc, approvato dalla maggioranza e dall’opposizione, quindi all’unanimità, per capire se c’è un progetto imprenditoriale serio per quest’area che è grande quanto tutta Catanzaro lido».
Per un turismo di qualità
Secondo Abramo, indire il concorso internazionale di idee per il polmone verde della città, serve a disegnare un turismo di qualità con un intervento unitario di valorizzazione dello straordinario patrimonio naturalistico ambientale presente. «Bisogna stare con i piedi per terra, dal 2002 in poi gli investimenti nel settore alberghiero sono stati pochissimi in Italia. Speriamo che ci possa essere una grossa compagnia, una grossa holding che riesca a valorizzare un’area così grande. La nostra speranza è questa».