Una nuova società compartecipata Invitalia potrebbe acquisire il ramo di azienda della Abramo Customer Care, l'impresa del settore call center che occupa in Calabria quasi 3mila persone, che si trova in concordato preventivo ormai da quasi un anno a causa dei suoi problemi finanziari.

Nell'udienza del 13 ottobre al Tribunale di Roma, infatti, è stata presentata una offerta che vede coinvolta la stessa proprietà insieme alla System Data Center Spa (azienda di Acilia, in provincia di Roma). Abramo CC e Sdc Spa hanno chiesto ad Invitalia, quale gestore del "Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell'attività d'impresa", l'acquisizione del ramo operativo della società.

Il progetto prevede l'acquisizione del ramo operativo della società da parte di una società di nuova costituzione, compartecipata da Sdc S.p.A e da Invitalia. «Nelle scorse settimane - è scritto in una nota della direzione aziendale della Abramo CC - Invitalia ha quindi avviato l'attività di 'Due Diligence' sulla documentazione inviata da Abramo CC e dal Co-investitore (S.D.C. S.p.A.), al fine di verificare se vi siano le condizioni per perfezionare il progetto di acquisizione. Da una prima indicazione formale (comfort letter), da parte di Invitalia stessa, non stanno emergendo elementi di criticità tali da potere ostacolare l'investimento da parte dell'agenzia. Per questo il Tribunale di Roma ha deciso di riconvocare le parti dopo la decisione di Invitalia prevista per il mese di novembre».