Gite scolastiche, escursioni, viaggi religiosi. Tutto annullato. La filiera dei trasporti legati al settore turistico è in crisi. Il fatturato è azzerato e sono a rischio oltre 3mila posti di lavoroin tutta la Calabria. Questa mattina, Confapi Calabria ha organizzato una grande manifestazione, portando oltre 90 autobus davanti alla cittadella regionale.

Le proposte

«Si tratta di imprese – ha spiegato il presidente della filiera del trasporti Confapi Calabria, Luigi Falco – che sono state tra le prime a chiudere a causa del virus e saranno le ultime a riprendere, ma se non ci sarà un aiuto da parte delle istituzioni, non si riuscirà a ripartire».

 

«Per salvare questo settore stiamo lavorando sia sul piano regionale che nazionale – ha aggiunto Falco – per portare avanti diverse proposte, tra cui soprattutto, la possibilità di inserire questo comparto nel piano di ripartenza turistica regionale su cui sono stati destinati ingenti somme».

 

Presente alla manifestazione anche il vice presidente nazionale e presidente per la Calabria di Confapi, Francesco Napoli: «Quella dei trasporti è la filiera più numerosa della regione – ha detto – e merita di essere ascoltata e tutelata dalle istituzioni. Chiediamo un aiuto al fine di garantire la sopravvivenza delle oltre 100 aziendeintervenute che danno lavoro a migliaia di calabresi: senza di loro migliaia di famiglie saranno a rischio».

 

Per bus e turistici e mezzi a noleggio con conducente, Confapi chiede l'estensione delle misure di tutela destinate al settore turistico e la proroga del sussidio di disoccupazione o voucher per i lavoratori stagionali non assunti nel mese di marzo per via del lockdown. Tra le proposte, anche una capillare azione di marketingche evidenzi la Calabria come regione con un basso tasso di contagi, promuovendone la specificità delle risorse naturali con campagne promozionali ad hoc che rivalutano il bus quale mezzo di trasporto ideale per viaggiare in sicurezzae, magari, con voucher regionale al turista che sceglie questo mezzo per venire nella regione. Come dire “Fai la tua vacanza in Calabria ti veniamo a prendere noi".

Orsomarso: «Anche per loro le misure sul turismo»

In tarda mattinata, i rappresentanti di Confapi Calabria ed alcuni imprenditori hanno incontrato l’assessore alle attività economiche e al turismo Fausto Orsomarso: «Le istanze presentate dal comparto sono rivolte al governo nazionale – ha spiegato l’assessore – noi possiamo soltanto rimodulare risorse europee, così come abbiamo fatto con i primi bandi, ed altre risorse sul turismo che abbiamo annunciato ieri, con il presidente Santelli, in consiglio regionale. Pensiamo, dunque, di destinare anche a loro queste misure».