Nell’incontro costitutivo tenutosi a Lamezia Terme ribaditi gli obiettivi chiave dell’associazione: «Tuteleremo la professione»
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È nata ufficialmente anche in Calabria l’associazione di categoria AltraPsicologia. A Lamezia Terme, nei locali del Crac, il Centro di Ricerca per le Arti Contemporanee, si è tenuta l’assemblea costitutiva. Presenti il referente per la provincia di Catanzaro Umberto Rotundo, il coordinatore calabrese Santo Cambareri e la vice presidente nazionale Gaetana D’Agostino.
«Fondamentale – ha spiegato Cambareri - tutelare la nostra professione, per i lavoratori sì, ma soprattutto per la società civile, gravemente minacciata da personaggi che si improvvisano consulenti, clinici e che abusivamente maneggiano materiale umano delicatissimo. Anni di studi, tirocini e abilitazioni sono una tutela soprattutto per chi soffre: avere una voce chiara e decisa in materia di tutela professionale conviene a tutti, e fino ad oggi così non è stato».
«Gli ordini regionali governati da noi riescono a fare miracoli – ha detto D’agostino - il piccolo ordine delle Marche, ad esempio, è il primo in Italia a istituire a livello regionale una prima sperimentazione retribuita dello Psicologo di Base. L’ordine del Lazio è diventato baluardo di tutela sui tavoli ministeriali».
Ma non c’è solo la tutela. «In Piemonte i nostri rappresentanti hanno creato il Festival della Psicologia: teatri, cinema si riempiono di gente che ha voglia di scoprire la nostra affascinante professione, creando cultura e promuovendo sviluppo di comunità».
I prossimi appuntamenti saranno sparsi in tutta la regione: verranno creati dei gruppi di confronto per favorire il lavoro in rete e la scrittura di un programma per lo sviluppo futuro della categoria. Ci saranno opportunità per informarsi sui temi più delicati e utili ai giovani professionisti, momenti che diventeranno anche e soprattutto di aggregazione.