Informazione, partecipazione e confronto: queste le parole chiave che portano anche in Calabria il Dibattito Pubblico che precede l’intervento di realizzazione del raddoppio della tratta ferroviaria Cosenza-Paola/San Lucido.

«Primo tratto calabrese che si inserisce nella nuova linea AV Salerno – Reggio Calabria, promuovendo la continuità e il potenziamento di un itinerario strategico passeggeri e merci per la connessione tra il sud della penisola e il nord attraverso il corridoio dorsale, asse principale del Paese e tassello importante del corridoio Scandinavo/Mediterraneo - si legge in una nota di Rfi -. Le caratteristiche tecniche, i benefici, gli impatti e le soluzioni di mitigazione saranno al centro di incontri con i cittadini e con le amministrazioni locali interessate dal nuovo tracciato ferroviario AV Salerno – Reggio Calabria».

La nota informa che lunedì 18 luglio, alle 16.00, si terrà un incontro regionale in Cittadella dove saranno presenti: Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria; Caterina Cittadino, Presidente della Commissione Nazionale Dibattito Pubblico; Vera Fiorani, Amministratrice Delegata di RFI e Commissaria Straordinaria di Governo per l’opera e il coordinatore del Dibattito Pubblico prof Roberto Zucchetti di Ptsclas.

L’area geografica interessata dagli interventi è costituita dai comuni di Paola, San Lucido, Rende, Montalto Uffugo, San Vincenzo la Costa e San Fili, che ricadono interamente nella Provincia di Cosenza. Questi comuni saranno coinvolti nel Dibattito Pubblico con incontri sui territori «con una procedura – anticipa il professor Roberto Zucchetti - di democrazia sostanziale: il codice dei contratti pubblici ha previsto che per le opere di maggiore importanza ci sia una fase nella quale il progetto, non ancora approvato ma già ben definito, viene presentato a tutta la popolazione, agli esperti a chi ha interessi di carattere generale ma anche, e vorrei dire soprattutto, alla persone direttamente coinvolte e quindi, diciamo, ai comuni direttamente attraversati, in questo caso dalla nuova linea ferroviaria».

«Il Raddoppio della tratta Cosenza - Paola/San Lucido, che prefigura la realizzazione della nuova galleria Santomarco e di una nuova fermata, rappresenta uno degli elementi fondamentali nel disegno di uno scenario più ampio che vede la realizzazione di un sistema infrastrutturale moderno e sostenibile per il sud - conclude la nota -, in grado di rispondere alle esigenze di mobilità di un ampio bacino interregionale. Il traffico che interesserà la nuova galleria Santomarco sarà costituito da servizi Alta Velocità verso il crotonese (evoluzione degli esistenti collegamenti AV con Sibari) a cui potranno aggiungersi connessioni con Cosenza, servizi regionali tra le località tirreniche e il capoluogo cosentino, collegamenti merci tra il terminal di San Ferdinando e i punti di smistamento intermodale del nord del Paese, che utilizzano itinerari lungo la dorsale adriatica».

Informazioni e documenti progettuali sono visibili e consultabili sul sito.