Firmata la convenzione tra Sacal, ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed Enac. Previsti nove interventi, tutti destinati al miglioramento dello scalo. Nuovi progetti riguardano l'aerostazione di Lamezia
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
Il presidente della Sacal, Arturo De Felice, ha firmato stamane la convenzione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Enac, che regolamenta il finanziamento statale di 25 milioni di euro a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020, destinato, con la legge finanziaria del 2018, alla realizzazione degli «interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza dell’aeroporto di Reggio Calabria». È quanto riferisce, con un comunicato, la società di gestione degli aeroporti calabresi.
All’interno della convenzione, spiega la nota, «sono previsti nove interventi, definiti e concordati fra le parti, tutti indispensabili per il miglioramento dell’aeroporto di Reggio Calabria e che consentiranno di adeguare lo stesso ai requisiti del Regolamento Europeo. Sacal - è scritto - svolgerà, dunque, il ruolo di stazione appaltante ed avvierà per step tutte le procedure necessarie, a iniziare dalle progettazioni definitive degli interventi, già preliminarmente definite dai propri uffici tecnici».
La Sacal segnala, inoltre, «che già da febbraio 2019 è attivo un Protocollo fra Amministrazioni, siglato in Roma, da Regione Calabria, EnaC e SacaL, che impegna le parti su progetti infrastrutturali per tutti e tre gli scali del sistema aeroportuale calabrese. Progetti già approvati in via tecnica dall’Enac e presentati - si legge ancora - ai competenti Dipartimenti della Regione Calabria per le opportune determinazioni. Inoltre, sono in corso da tempo costanti interlocuzioni con il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità della Regione Calabria, relativamente ai progetti di sviluppo dell’aerostazione di Lamezia Terme».