La deputata del M5s comunica l'imminente pubblicazione dei bandi di gara. La procedura dovrebbe portare alla creazione delle tratte per Roma, Venezia e Torino
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
La deputata M5s Elisabetta Barbuto, in una nota, comunica che «il 19 agosto sulla Guue è stata pubblicata la nota informativa concernente l'entrata in vigore degli oneri di servizio pubblico relativi all'aeroporto di Crotone. Nei prossimi giorni si attende, invece, la conferma della data di pubblicazione delle due note informative concernenti i bandi di gara dalla quale decorreranno i due mesi concessi ai vettori per presentare le offerte».
«Procede, pertanto – è scritto nella nota – la procedura che consentirà di attivare i voli per Roma, Venezia e Torino dal prossimo mese di febbraio ed in merito alla quale si è svolto nei giorni scorsi un incontro presso la sede romana di Enac. Nel frattempo – comunica la deputata – nella giornata di ieri, ho incontrato il presidente della Sacal Giulio De Metrio, con il quale mi sono confrontata sulle prospettive di sviluppo del nostro scalo aeroportuale le cui potenzialità sono state evidenziate dallo stesso presidente in uno scenario di rilancio globale del territorio. L'incontro avrebbe dovuto avvenire già prima del periodo feriale, ma per impegni istituzionali non ho potuto accogliere il presidente a Crotone in occasione della visita che lo stesso ha effettuato presso l'aeroporto pitagorico i primi giorni del mese di agosto, peraltro proprio in concomitanza della firma, da parte del ministro, del decreto di imposizione degli oneri di servizio (firmato il 31 luglio dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti)».
Il colloquio con De Metrio
«Nel colloquio che si è svolto – continua – in un clima sereno e costruttivo sono stati affrontati diversi argomenti ed in particolare è stata evidenziata la necessità di procedere al più presto all'impiego concreto dei fondi che la Regione Calabria ha stanziato per i lavori di messa in sicurezza dello scalo, per il completamento dell'Ils, per procedere ai lavori di allungamento della pista. Ma l'attenzione si è incentrata ancora sui fondi che deriveranno dall'accordo sottoscritto tra Mise, Mef e Regione Calabria per l'utilizzo di parte delle royalties spettanti alla Regione a fronte dell'estrazione di idrocarburi per la valorizzazione e sviluppo turistico e che saranno utilizzati per creare un brand Costa Ionica legato agli itinerari della “Antica Kroton”, con un ruolo centrale in particolare per l'aeroporto di Crotone».
«Mi ha fatto molto piacere – conclude la deputata – constatare che, in netta controtendenza con la precedente governance, il presidente De Metrio abbia concordato appieno sulla necessità di dare pari attenzione all'intero sistema aeroportuale calabrese e, dunque, riconoscere all'aeroporto di Crotone la medesima dignità degli altri scali. Una manifestazione di estrema sensibilità che ci auguriamo si traduca presto in azioni concrete nell'interesse del territorio che non può più accettare ritardi».