Un altro passo in avanti nel percorso di sviluppo economico dell’agricoltura biologica del territorio. L’unico stabilimento attivo nella confezione di agrumi bio sulla costa jonica meridionale della Calabria è stato acquistato dal Gruppo Goel ad un’asta giudiziaria per essere destinato come centro di confezionamento degli agrumi a marchio “Goel Bio”, il ramo di Goel che aggrega diverse aziende agricole calabresi che si oppongono alla ‘ndrangheta. «E’ un ulteriore passo in avanti – afferma il patron di Goel Vincenzo Linarello – a dimostrazione che il percorso che stiamo seguendo nel segno della legalità è efficace anche a livello economico».

Il capannone, situato a Caulonia, ha una superficie di circa 700 metri quadrati, ed è stato acquistato attraverso un’asta giudiziaria, precedentemente andata deserta. Il gruppo Goel ha deciso di affidarne la gestione alla cooperativa sociale socia “Arca della Salvezza”, presieduta da Gerhard Bantel. «Lo scopo – ha affermato l’imprenditore di origini svizzere - è rendere visibile la crescita di Goel Bio negli ultimi anni per dare una risposta concreta ai bisogni dei nostril agricoltori». In un’ottica di cooperazione e non di competizione, Goel metterà a disposizione lo stabilimento anche per lavorazioni destinate ad altri produttori biologici dell’area, nell’intento di incrementare l’agrumicoltura biologica del territorio.