VIDEO | Dal giro in mongolfiera al caicco del 1800: lo scopo è promuovere esperienze insolite per il territorio calabrese. L'originale lavoro si è aggiudicato un premio in ambito internazionale
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Due minuti. Tanto è bastato alla startup catanzarese Eimì Experience per raccontare in uno spot una Calabria inedita e inesplorata. E tanto è bastato per vincere il Travel Experience Awards 2020. Un premio prestigioso in seno alla borsa internazionale del turismo esperienziale, unica del genere a livello nazionale, che si tiene ogni anno a Venezia, quest’anno in forma digitale a causa della pandemia. Un ottimo punto di partenza per un’idea imprenditoriale innovativa, Eimì appunto, che in greco vuol dire “io sono”, nata da circa un anno per far scoprire forme di turismo alternative, fondata dall’amministratore unico Paola Scuticchio: «Promuoviamo delle esperienze esclusive, insolite, che non tutti conoscono. Sono esperienze di nicchia e non promosse bene sul territorio calabrese come il giro in mongolfiera, il caicco del 1800, i borghi, l’enogastronomia e così via».
Lo spot
Lasciarsi trasportare con la mente in luoghi meravigliosi nel bel mezzo di una noiosa riunione, come Catanzaro, Tropea, Pizzo, Lamezia Terme, Camigliatello, Tiriolo, Marcellinara e Sellia superiore, è questa in sintesi l’idea che ha ispirato i registi dello spot, Andrea Mauro e Vittorio Sala della About Creative Agency, e che ha preso forma in un lavoro a tratti ironico, tra fiction e realtà, interamente realizzato dal professionisti calabresi, che ha inevitabilmente richiamato le polemiche sorte attorno allo spot firmato da Muccino nei mesi scorsi.
Un video realizzato con il cuore
«L’associazione con il lavoro di Muccino è stata fatta in pochissimo tempo e forse è diventato virale anche per questo, cavalcando un po’ l’onda della polemica. Ma non era questa l’intenzione – precisa la Scuticchio -. Il nostro è semplicemente un video realizzato con il cuore da persone del luogo, facendo rete tra giovani professionisti, con un budget veramente ridotto».
Il messaggio dello spot
Ma qual è il messaggio dello spot? «Il messaggio è quello di venire a visitare una Calabria inedita e anche un po’ fuori dai soliti canoni perché ci sono molte cose da vedere e da esplorare. Di solito la nostra regione è associata al mare e alle spiagge. In realtà la Calabria è molto di più, è anche aree interne, enogastronomia, ma soprattutto ci sono le persone e il fattore umano deve essere valorizzato. Per noi – conclude la giovane professionista catanzarese - è stato un grande orgoglio, al momento della premiazione, poter sentire nominare la Calabria in positivo».