Riso di Sibari, palette di fichi d’India, ‘nduja, caciocavallo silano, arance della Piana di Gioia Tauro, olio extra vergine d’oliva della piana lametina. Questi gli ingredienti principali del “Risotto Mediterrano da gustare”, una nuova ricetta dello chef calabrese Emanuele Mancuso.

Un nuovo piatto che predilige sempre prodotti a chilometro zero e tutti rigorosamente made in Calabria. La novità della ricetta è che per dare un gusto ancora più particolare al piatto, Chef Mancuso utilizza le palette dei fichi d’India che naturalmente vengono pulite dalle spine, poi sbollentate e poi frullate con tutta una serie di aromi al fine di creare una vellutata con cui amalgamare il riso. A completare il piatto il tocco piccante della ‘nduja e la dolcezza filante del caciocavallo silano.

Il risultato è una pietanza succulenta e prelibata che si presenta con la ricchezza cromatica di tre colori: rosso, bianco e verde.Sono i colori della bandiera nazionale a cui lo chef rende omaggio oggi, 25 Aprile, Festa della Liberazione.

«L’orgoglio di essere italiani si può e si deve sentire anche quando si sta a tavola – commenta Chef Mancuso – Soprattutto in questo momento di grave crisi economica, in primis noi esperti di gastronomia e tradizione culinaria consigliamo di utilizzare per la preparazione dei nostri piatti, gli ottimi prodotti italiani. Dagli ortaggi ai formaggi, dalle carni al pesce; senza dimenticare vini e spumanti. La buona cucina italiana non è seconda a nessuno. Lo stesso può dirsi della produzione vitivinicola. Consumiamo italiano, dunque, per rilanciare la nostra economia e difendere le nostre produzioni di eccellenza. E noi calabresi, noi gente del Sud, mettiamo in tavola il meglio che la nostra regione offre ovvero i sapori e i profumi della dieta mediterranea. Allora buon appetito col Risotto Mediterraneo da gustare e con le ricette dell’antica tradizione italiana e calabrese: capolavori culinari unici al mondo».