Diffondere un messaggio educativo che vada oltre gli stereotipi è l’obiettivo del progetto nato nelle scuola di Gioia Tauro e San Luca e diretto dalla regista Angelica Artemisia Pedatella: «Bisogna avviare una narrazione più orgogliosa e positiva della nostra terra»
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Applausi a scena aperta per l’anteprima del docufilm “Un nuovo volto per Polsi” della regista Angelica Artemisia Pedatella, tenutesi questa mattina a Gioia Tauro nella biblioteca “Mons. Francesco Laruffa” dell’istituto comprensivo Pentimalli.
Perseguire una rivoluzione culturale e diffondere un messaggio educativo di speranza, che si spinga oltre gli stereotipi, è l’obiettivo del progetto audiovisivo nato all’interno dell’idea portata avanti dalla scuola Pentimalli di Gioia Tauro in sinergia con quella di San Luca. Nei mesi scorsi si sono svolti già diversi incontri al fine di riscoprire l’anima più autentica di Polsi, il luogo Mariano, frazione di San Luca, nel cuore dell’Aspromonte.
Per cogliere una prospettiva diversa e garantire un domani migliore, si è pensato di partire dai più piccoli, poiché «soltanto tutelando l’immagine della Calabria e i sogni dei bambini si può disegnare il futuro politico di una Terra».
L’anteprima del docufilm
Presenti all’appuntamento odierno autorità militari, civili e religiose, l’amministrazione comunale gioiese guidata dal sindaco Simona Scarcella, che ha evidenziato il ruolo basilare della famiglia «primo baluardo per i ragazzi»; l’assessore alla cultura, alle politiche sociali e giovanili della Regione Calabria Caterina Capponi, rimasta entusiasta dell’opera capace di generare una nuova visione del territorio; il consigliere regionale Giuseppe Gelardi; il dirigente dell’istituto “Pentimalli” Domenico Pirrotta, il quale ha sottolineato come sia stato un lavoro fortemente condiviso. L’ideatrice del progetto, la professoressa Francesca Moricca ha fatto notare come la comunità di San Luca, dopo aver visto il cortometraggio, abbia espresso la volontà di prendere parte ai suoi successivi sviluppi.
Motivo di orgoglio e gratificazione per la regista Angelica Artemisia Pedatella. L’artista originaria di Cosenza è tornata in Calabria dopo anni di studio trascorsi a Roma. Attualmente vive a Lamezia, dove ha fondato un’associazione di promozione culturale, la compagnia teatrale Ba 17.
«La rivoluzione culturale in Calabria è già iniziata, va solo illuminata – ha dichiarato la regista -. Questo lavoro tocca con mano anche il tema dello spopolamento. Per contrastarlo bisogna avviare una narrazione più orgogliosa e positiva della Calabria».
Il docufilm procede con una narrazione particolarmente coinvolgente. Nei sui 29 minuti, gli attori principali, Selene Ruggiero, Natascja Marrano, Maria Carpino, con Domenico Pirrotta, Francesca Moricca, Maria Pitasi e Anna Chiara Valle, regalano orizzonti diversi, che squarciano le negatività e permettono ai bambini di sperare in un domani felice nella propria Terra.