Lo scopo del riconoscimento intitolato all'europarlamentare prematuramente scomparso è quello di facilitare l'occupazione e accrescere la conoscenza delle Istituzioni europee tra i più giovani. Interesserà studenti di Unical e Università del Salento
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Dopo il successo della prima edizione, è stato pubblicato il bando del Premio Raffaele Baldassarre, un concorso per l’attribuzione di borse di studio per attività di tirocinio al Parlamento europeo per i laureati pugliesi e calabresi. Il Premio istituito in memoria dell’on. Raffaele Baldassarre, mira ad agevolare la formazione di giovani laureati in scienze turistiche ed economiche attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze per facilitare lo sviluppo professionale e l’occupazione nell’ambito del mercato del lavoro europeo. Esso si propone di accrescere la conoscenza delle Istituzioni europee, delle discipline che ne regolamentano la natura, la struttura, le regole di funzionamento e le finalità, nonché di studiare le misure a sostegno del comparto turistico in ambito europeo e le ricadute nei rispettivi ordinamenti nazionali.
L’associazione “Raffaele Baldassarre”, ente promotore e coordinatore del Premio, in collaborazione con diversi bureaux del Parlamento europeo è riuscita a mettere a disposizione borse di studio per i laureati in per i laureati in Manager del Turismo del Dipartimento di Scienze dell’Economia dell’Università del Salento e in Scienze Turistiche del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Università della Calabria. L’associazione istituita in memoria di Raffaele Baldassarre, giuslavorista ed europarlamentare della VII legislatura V presidente della Commissione Giuridica e membro della Commissione Affari sociali del Parlamento europeo, prematuramente scomparso, è in linea agli ideali ed i valori che ne hanno contraddistinto il percorso umano e politico. Le attività statutarie dell’associazione si propongono l’obiettivo di coltivarne la memoria, stimolando una visione corretta di meritocrazia e premiando la virtù, il talento e la tenacia di quanti, con impegno e costanza, si distinguono nello studio e nella ricerca nel campo delle politiche europee, mercati internazionali e sviluppo locale. Soddisfazione è stata espressa dal direttivo presieduto dall’avvocato Francesco Baldassarre ed in cui fanno parte, tra i tanti amici e sostenitori, i figli di Baldassarre, Gaetano e Niccolò.
Il direttore scientifico del premio e coordinatore dell’Associazione è il professore Peppino De Rose, esperto in programmi Ue, docente universitario già consigliere politico agli affari europei del onorevole Baldassarre: «Abbiamo voluto pubblicare il bando del Premio il 1 Maggio in una data simbolica affinché questo percorso di attività sia un esempio capace di sensibilizzare i giovani ad un impegno costante per diventare interpreti della cultura europea e della mobilità. Il tema dell’apprendimento e della qualificazione di nuove competenze è centrale per lo sviluppo di nuove professionalità capaci di contribuire alla crescita del Mezzogiorno d’Italia. Una forza lavoro dotata delle competenze richieste contribuisce alla crescita sostenibile, accresce l'innovazione e migliora la competitività delle imprese. La transizione verde e la transizione digitale oramai stanno creando nuove opportunità per i cittadini e per l'economia dell'UE ed i giovani qualificati potranno ambire ad ottenere migliori opportunità di lavoro e partecipare attivamente alla società, rappresentando la conoscenza e la competenza i pilastri principali di una società capace di affrontare il cambiamento».
Bando e modulo di domanda sui siti internet del Dipartimento di Scienze dell’Economia dell’Università del Salento e del Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche dell’Università della Calabria.