Insegnare l’arberishit con i canti tradizionali: così a Santa Sofia d’Epiro Maria Teresa Conte difende l’identità culturale

Insegnare l’arbërishit attraverso i canti tradizionali risulta essere la strategia più ricorrente ed efficace. È un modo vibrante per mantenere viva la lingua e trasmettere valori culturali, facendo sì che non solo si impari una lingua, ma che ci si senta parte di una storia e di una tradizione unica. Anche Maria Teresa Conte, traduttrice arbëreshe e insegnante di lingua inglese presso diverse scuole e associazioni del territorio, sposa questa opinione. Ha sempre mostrato un vivo interesse per le proprie radici e ha deciso di dedicare gran parte del suo lavoro alla conservazione e alla promozione di questa ricca eredità culturale. La sua dedizione è un esempio di come l'identità culturale possa essere un elemento di forza e di coesione, capace di resistere alle sfide del tempo.

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Si spende nel territorio attraverso molteplici attività, dall’operare nella sua “Around The World” con sede a Santa Sofia d’Epiro, è membro e co-direttrice artistica del gruppo folk “Shqiponjat”. Con esso è impegnata in progetti e attività in cui si impara la lingua attraverso la musica e non vi è un limite di età per parteciparvi. Ha da sempre collaborato con l’amministrazione comunale soprattutto per salvaguardare e trasmettere la lingua, pertanto è stata per ben due volte responsabile dello sportello linguistico comunale. Qui si è dedicata alla catalogazione dei testi presenti in biblioteca, ha curato una piccola guida turistica su Santa Sofia d’Epiro tradotta in inglese e arbëreshe, ha realizzato la prima edizione del corso di alfabetizzazione arbëreshe e ha supportato l’ideazione e realizzazione di diversi progetti dell’amministrazione comunale rivolti alla valorizzazione del patrimonio culturale di Santa Sofia d’Epiro.

Motivata e spinta da queste esperienze ha deciso di concretizzare il suo impegno politico candidandosi pertanto alle elezioni politiche con Rilanciamo Santa Sofia?. Una candidatura andata a buon fine e che la vede ottenere il ruolo di consigliere comunale con deleghe alla cultura, turismo, identità arbereshe e pubblica istruzione. «L’obiettivo primario della mia delega è contribuire a inserire l’insegnamento della lingua arbëreshe nelle scuole e laddove non fosse possibile ci adopreremo noi. A Santa Sofia D’ Epiro ci sono molte persone che hanno a cuore questa questione, è una sinergia di forze», afferma Maria Teresa Conte.