Le chiese di San Giovanni Battista e dell'Addolorata, guidate da don Pino Varrà e don Rosario Attisano, trasmetteranno online i riti pasquali
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Anche a Rosarno parrocchie in campo, anzi sulla rete, per non far mancare i riti liturgici della Pasqua, spingendo a rispettare l’isolamento che porta con sé anche il taglio di tradizioni popolari a cui la comunità tiene molto, l’Affruntata e la Via Crucis su tutte.
Per la settimana della Passione, hanno pensato ad una vera e propria staffetta su Facebook i parroci delle chiese di San Giovanni Battista e dell’Addolorata, don Pino Varrà e don Rosario Attisano, che hanno diffuso il programma delle messe online che arriveranno ai fedeli rosarnesi grazie ai collaboratori parrocchiali che comunque sono ben rodati, visto che da quando è scattato il divieto nazionale delle cerimonie aperte al popolo, nel paese del Reggino non è mai mancata la Parola di Dio che viaggia nella rete. In particolare nella chiesa Madre, diretta dal vicario vescovile generale don Varrà, l’uso dei mezzi tecnologici e della comunicazione social non è una novità: da tempo infatti la pagina ufficiale della parrocchia amplifica anche i momenti spirituali più salienti, attraverso la pubblicazione di foto e dei messaggi del Pastore.
Un esempio di impegno nella difficoltà, ma anche un invito al senso di responsabilità in una cittadina di 15.000 abitanti che fin qui registra 4 casi di persone positive al coronavirus, in un contesto nel quale – però – il sindaco Giuseppe Idà continua a segnalare situazioni in cui il distanziamento sociale non viene sempre rispettato. Hanno fatto discutere, infatti, alcune fotografie rilanciate sui social che hanno immortalato la ressa davanti all’ufficio postale di piazza Valarioti, scene che ovviamente hanno suscitato commenti e prese di posizione dure – da parte di altri cittadini – determinando il sindaco a ripetere più volte l’invito a osservare le regole del distanziamento e a ottenere un potenziamento della vigilanza sul territorio, anche attraverso l’ausilio di agenti del commissariato di Gioia Tauro in borghese.
Dopo la celebrazione delle Palme, domenica scorsa, giovedì pomeriggio alle 17 toccherà alla chiesa Madre officiare il rito che precede la Passione, mentre le ricorrenze del Venerdì Santo collegheranno 2 edifici sacri: la messa nella chiesa dell’Addolorata e la Via Matris nella chiesa della Trinità. Spazio anche alla Veglia di Pasqua, sabato dalle 21.30, mentre nella giornata della Resurrezione le messe saranno due, una la mattina e una nel pomeriggio.