È un’idea innovativa e ambiziosa, quella di mettere in rete le maggiori kermesse culturali cittadine, per sviluppare insieme nuove forme di intrattenimento e di diffusione dalla cultura. Il progetto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa nel palazzo municipale di Palmi, protagonisti di questa nuova esperienza sono le scuole, che diventeranno parte attiva di tutti e tre gli eventi culturali: il “Festival della letteratura e del diritto”, del patron Antonio Salvati, il prestigioso “Premio Palmi” e lo “Street book”.

 

Presenti alla conferenza stampa, il sindaco Giuseppe Ranuccio, l’assessore alla cultura Wladimiro Maisano, l’onorevole Armando Veneto, ex primo cittadino ideatore del Premio Palmi e Mimma Sprizzi, in rappresentanza del Festival della letteratura e del diritto, oltre ai dirigenti scolastici cittadini e i delegati dei comitati di quartiere, centrali nella nuova visione dello street book. I relatori hanno spiegato che non si tratterà di una sommatoria di eventi, ma un progetto integrato che ha come comun denominatore la diffusione della cultura dal basso.

 

«I ragazzi delle scuole – ha spiegato l’assessore Maisano – saranno veri protagonisti dei tre eventi, con incontri a scuola e partecipazione attiva in tutte e tre le manifestazioni. Il Festival è stato precursore in questo senso. Da quest’anno, quindi, la nuova formula del “Premio Palmi” darà spazio ai ragazzi, così come Street book». Un progetto, quindi, che dal punto di vista politico ha degli obiettivi ben precisi. «L’obiettivo dell’amministrazione comunale – ha aggiunto il sindaco Ranuccio – è quello di promuovere direttamente in tutte le forme possibili la cultura, senza delegarla, facendola uscire dai palazzi e portandola nelle strade della città. Un progetto in cui i giovanissimi devono essere protagonisti».