Continuano i riconoscimenti per i calabresi all’estero. L’ultimo, in ordine di tempo, a balzare agli onori delle cronache è Marco Carbone, 41enne di Varapodio, paese dell’area grecanica della provincia di Reggio.


Grazie ai suoi studi apprezzati in tutto il mondo, recentemente Marco è stato insignito a Los Angeles del “Most Influential POPL Paper Award 2018”, quello che può essere considerato l’Oscar della programmazione informatica. Il “paper” dello studioso calabrese è stato, infatti, oggetto di ispirazione per numerosi autori e ha anche influenzato altre aree di ricerca.


Nel suo curriculum una laurea a Pisa e, diciassette anni fa, la partenza per l’estero dove, dopo un periodo a Londra, è diventato professore associato di Sviluppo dei software presso il dipartimento di Scienze informatiche della IT University di Copenhagen.


Il cervellone reggino è il secondo italiano a conquistare l’ambito riconoscimento: prima di lui, infatti, è stato premiato Luca Cardelli, che oggi opera come ricercatore nella sede Microsoft di Cambridge.