Oltre sedici milioni di euro per la costituzione di una rete tra i comuni di Corigliano Rossano, Paola, Spezzano della Sila e Paterno Calabro, il cui scopo sarà favorire la mobilità sostenibile e incentivare la fruizione del patrimonio culturale e il turismo religioso. È il progetto integrato “La rete di San Francesco di Paola”, presentato oggi dall’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, nel corso di una conferenza stampa tenuta alla Cittadella. All’incontro erano presenti il coordinatore regionale del progetto, Ernesto Rapani, i sindaci di Paola, Spezzano della Sila e Paterno Calabro: Roberto Perrotta, Salvatore Monaco e Lucia Papaianna e in rappresentanza del Comune di Corigliano-Rossano, l'assessore al turismo Tiziano Caudullo.

Il progetto

Il programma di investimenti, di cui l’amministrazione di Paola è capofila, ha già superato la fase selettiva della manifestazione di interesse promossa dal ministero delle Infrastrutture e trasporti, nell’ambito del programma di azione e coesione (Pac) Infrastrutture e Reti 2014-2020, e punta alla realizzazione di interventi infrastrutturali e di soluzioni Ict, al potenziamento infrastrutturale e all’introduzione di mobilità innovativa col fine di aumentare l’accessibilità ai siti e ai beni culturali da parte di turisti e residenti, considerato che nelle quattro aree interessate dal progetto sono presenti i santuari e i monasteri calabresi di San Francesco di Paola.

Nuovo corso per il turismo

«La Regione – ha spiegato Orsomarso – non solo sposerà questo progetto importante, ma lo sosterrà integrandolo con ulteriori investimenti, attraverso una riformulazione più complessiva del turismo calabrese. Penso a nuovi processi formativi che devono avvenire in questo settore, ma anche agli sforzi nel campo dell’immagine che si possono concretizzare grazie ai prodotti realizzati dalla Film commission. Ci sono tanti investimenti che si possono integrare per favorire un maggiore sviluppo del turismo in Calabria».