È stato lo chef soveratese Nicola Stratoti, esperto in sculture di pasta di pane, a firmare la cena del terzo appuntamento di Catanzaro Food Tasting Event a Marsiglia, un percorso che, insieme alle tappe di Colonia e Zurigo, ha permesso a sei aziende catanzaresi di farsi conoscere da operatori commerciali, giornalisti e chef tra Svizzera, Germania e Francia.

L’iniziativa è stata organizzata e coordinata dalla Camera di Commercio di Catanzaro, presieduta da Daniele Rossi, in sinergia con il Settore Internazionalizzazione del Dipartimento Presidenza della Regione Calabria nel contesto del Programma Attuativo per l’Internazionalizzazione 2017/2018. Un evento molto apprezzato dal presidente della Camera di Commercio italiana a Marsiglia Domenico Basciano e dal Console generale d’Italia in Francia Alessandro Giovine

Il menù

Dopo gli incontri tra aziende e operatori commerciali, il prestigioso evento si è concluso con la cena dello chef Stratoti e quindi con un aperitivo a base di birra al profumo di agrumi; antipasto calabrese di salumi, formaggi, specialità sott’olio e degustazione di marmellate di arance, mandarino, cipolla e composta di peperoncino; scilatelle con ‘nduja, zucchine  e ricotta affumicata; filetto di suino di Calabria con bordura di pancetta tesa e olive sabbiate, salsiccia fresca del territorio in camicia di finocchietto selvatico  su letto di patate croccanti  e per finire la tipica pittanchiusa. La cena è stata accompagnata dalla birra solidale Esperia e dai vini delle cantine Dell’Aera.

L'arte dello chef Stratoti

Una grande occasione per il professionista soveratese, formatore della Federazione italiana cuochi, che ha avuto così l’opportunità di portare oltre i confini italiani non solo i sapori calabresi ma anche la sua indiscussa professionalità.

Nicola Stratoti infatti da anni lavora come coordinatore di cucina a servizio della Pubblica Amministrazione e partecipa in maniera attiva a vari concorsi nazionali ed internazionali gareggiando con opere artistiche di pane ricevendo, da parte delle più accreditate associazioni ristorative, diverse riconoscimenti.

In più occasioni con la sua arte culinaria ha portato in alto il nome della cucina italiana, calabrese in particolare, attraverso piatti ricercati ma fedeli alla tradizione in paesi come Dubai, Bratislava, Copenaghen, Madrid, Londra. 

«Per me è stata un’opportunità eccezionale  –  ha commentato lo chef – abbiamo ricevuto una accoglienza straordinaria e tutti hanno apprezzato i nostri sapori. Inoltre è stato possibile esporre i prodotti della nostra terra e raccontare tutto quello che c’è dietro: la storia di un territorio incredibile, di una terra ospitale tutta da scoprire con un’offerta gastronomica vastissima».