In un convegno inserito fra gli eventi collaterali delle mostre annuali del Centro Achille Capizzano – Maon verrà presentata la pubblicazione relativa all’esposizione
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Un omaggio al pittore futurista Antonio Marasco, artista fra i più rappresentativi del movimento futurista. È quello che si terrà giovedì 6 febbraio a Lamezia Terme nei locali del Chiostro - Caffè letterario con l’intervento di illustri relatori allo scopo di mettere in evidenza la rete di rapporti che l’artista ha intrattenuto con gli altri futuristi e la sua giusta collocazione nella storia dell’arte del Novecento.
L’appuntamento è inserito fra gli eventi collaterali delle mostre annuali del Centro Achille Capizzano - Maon (Museo d'arte dell’otto e novecento) di Rende che attualmente ospita la mostra “Antonio Marasco. Futurista indipendente”, a cura di Tonino Sicoli, con oltre sessanta opere provenienti da collezioni pubbliche e private, visitabile fino al 15 febbraio.
Durante la serata al Chiostro – Caffè Letterario, organizzata dall’associazione Aleph arte in sinergia con alcuni importanti soggetti istituzionali, sarà presentata la pubblicazione (Skira editore) relativa alla mostra, che ricostruisce il percorso artistico di Antonio Marasco, inserendolo nel contesto del futurismo e principalmente meridionale e calabrese, restituendo la sua fisionomia storica in un quadro critico di riferimento.
Saranno presenti i relatori: Tonino Sicoli, direttore artistico del Maon e curatore della mostra; Romeo Bufalo docente di Estetica presso l’Unical; Silvia Pujia, storica dell’arte.
A precederli gli interventi del sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, dell’assessore alla Cultura Giorgia Gargano, del direttore del Sistema Bibliotecario del Lametino Giacinto Gaetano, del presidente del Centro Achille Capizzano Antonio Coscarella.
Chi è Antonio Marasco
Antonio Marasco è stato il più importante artista calabrese legato al Futurismo, il movimento fondato da Filippo T. Marinetti e da Umberto Boccioni nel 1909. È stato testimone di uno dei più straordinari movimenti dell’avanguardia artistica, compagno di strada di personaggi che hanno dato un’impronta indelebile all’arte del Novecento. Marasco è nato a Nicastro nel 1896 ed è morto a Firenze nel 1975. Nel 1914 conosce Marinetti, con cui compie un memorabile viaggio in Russia, a Mosca e Pietroburgo, durante il quale conosce Majakowskjj, Malevic, Tatlin e gli esponenti dell’avanguardia russa. Nel mese di giugno del 1914 a Firenze conosce Umberto Boccioni, che influenza la sua pittura, definendolo "compagno di miracoli".