Il museo che ospita il David di Michelangelo ha deciso di «riunire, anche se solo virtualmente, le sculture degli eroi più belli e potenti dell'arte». Proprio nel capoluogo toscano le due statue vennero restaurate ed esposte per la prima volta
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Sedici fotografie celebrano i Bronzi di Riace in occasione del cinquantesimo anno dalla loro scoperta: è la mostra proposta dalla Galleria dell'Accademia di Firenze, dal titolo 'I Bronzi di Riace - un percorso per immagini', con scatti di Luigi Spina. Da domani, 20 dicembre, al 12 marzo, il museo fiorentino "casa" del David di Michelangelo, ospita nelle sale per le mostre temporanee al piano terra, le fotografie di grande formato (90 X 134 cm) come tributo alla potenza e alla bellezza iconografica dei Bronzi di Riace.
«Nell'ambito del programma di David 140, che celebra i 140 anni del capolavoro di Michelangelo nella Tribuna del nostro museo - racconta Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell'Accademia - abbiamo voluto riunire, anche se solo virtualmente, le sculture degli eroi più belli e potenti dell'arte: le statue emerse dal mare di Riace, restaurate ed esposte per la prima volta proprio a Firenze, raccontate qui dai bellissimi scatti di Luigi Spina, e il nostro David, per festeggiare, insieme a Carmelo Malacrino e al Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, due compleanni importanti».
Malacrino, direttore del museo reggino, ha aggiunto che «riportare l'immagine dei Bronzi di Riace nella città in cui furono esposti per la prima volta al pubblico sarà una grande emozione. A cinquanta anni dalla loro scoperta questi due capolavori del Mediterraneo continuano ad attrarre in Calabria centinaia di migliaia di visitatori da ogni parte del mondo».