Le associazioni culturali promotrici dell’iniziativa si dicono però già pronte pronte a riempire la libreria con altri volumi
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Libri strappati, pagine che volano per terra. Brutto risveglio stamattina a piazza Castello sono stati vandalizzati i libri sistemati nella bacheca “stradale”. Erano lì da mesi, ad assolvere a quella che è la loro funzione, uno scambio di libri tra sconosciuti: si deposita un volume già letto e se ne prende un altro scegliendo tra quelli della cassetta di legno.
Il bookcrossing, uno scambio di libri, un incrocio di cultura, succede in tutto il mondo. E anche a Reggio, da qualche mese, la piacevole e sana abitudine, aveva preso piede. «Oggi (o ieri) però, a Piazza Castello qualcuno ha fatto scempio di alcuni libri, da qualche tempo custoditi in una cassetta del “Bookcrossing”, iniziativa già presente in altre città, apprezzata e incoraggiata. Pagine strappate e disseminate nella piazza. Forse è vero…la cultura salverà il mondo, ma (oggi) non Reggio». Così scrive Elvira Calluso, che dell’iniziativa è una delle promotrici con l’associazione Magnolia. Ma non è un post di disperazione quello condiviso su un gruppo di Facebook che parla della bellezza della nostra città dello Stretto. Da oggi si ricomincia: già da altre associazioni arriva la disponibilità a riempire la cassetta con nuovi libri. E un invito, il nostro, da cittadini di Reggio, a fare altrettanto. La cultura colma i vuoti, apre la testa e illumina il cuore di chi, anche di chi, ieri o nottetempo, si è reso autore di questo stupido e inutile gesto.
Gabriella Lax