Giungerà nella nostra regione dopo avere incontrato Papa Francesco, col quale lavora per il riavvicinamento tra i fedeli delle due religioni
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«Tra pochi giorni la Calabria sarà testimone di uno storico evento di grazia: mercoledì 18 settembre atterrerà all’aeroporto di Lamezia Terme Bartolomeo I, arcivescovo di Costantinopoli e patriarca ecumenico, successore dell’Apostolo Andrea, il più insigne rappresentante delle Chiese Ortodosse». Lo annuncia il Protopresbitero Pietro Lanza, Protosincello-Vicario generale dell’Eparchia di Lungro (Cosenza), in una nota pubblicata sul sito della Conferenza episcopale calabra.
Bartolomeo I, prosegue la nota, «giungerà in Calabria dopo avere incontrato Papa Francesco, col quale lavora alacremente per passi di riavvicinamento tra i fratelli cattolici e ortodossi, affinché possa risuonare quanto prima nell’universo, in maniera unitaria, la gloria che si conviene a Dio». Il 18 settembre, alle ore 17.00, il Patriarca Bartolomeo I presenzierà alla preghiera del Vespro, nella Cattedrale di San Nicola di Mira in Lungro, con il vescovo di Lungro, monsignor Donato Oliverio, che rivolgerà un saluto di benvenuto. Al seguito del patriarca ci saranno gli arcivescovi ortodossi Ghennadios, Metropolita d’Italia e di Malta, Vartholomaios, Metropolita di Smirne, Ioannis, Metropolita di Zambia del Patriarcato di Alessandria d’Egitto. A fianco del vescovo di Lungro, in rappresentanza della Santa Sede, «per l’alto significato ecumenico dell’evento», ci saranno i cardinali Leonardo Sandri, prefetto della congregazione per le Chiese Orientali e Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, monsignor Andrea Palmieri, sottosegretario del Pontificio consiglio per l’unità dei cristiani, tutti gli arcivescovi e vescovi della Conferenza episcopale calabra, «pastori di una terra che - si legge ancora nella nota - con tale evento si manifesta in piena sintonia con il pensiero e l’agire di Papa Francesco e si presenta come fertile luogo di dialogo e cammino ecumenico».
«Questa storica visita del patriarca ecumenico Bartolomeo all’Eparchia di Lungro - scrive ancora il Protopresbitero Pietro Lanza - si deve all’antica e solida amicizia che lega Sua Santità al figlio e amico della nostra Diocesi, il dottor Virgilio Avato, che da mezzo secolo si dedica al dialogo fra le Chiese sorelle, Cattolica e Ortodossa. Il Patriarca lo ha voluto gratificare per il suo instancabile impegno, inserendo nei luoghi dove porterà la benedizione che viene dall’Alto anche il paese di nascita del suo amico, Strigari (San Cosmo Albanese) e il Santuario dei Santi Medici Cosma e Damiano». A rendere onore al Bartolomeo I saranno, infine, anche il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e i sindaci dei Comuni facenti parte dell’Eparchia di Lungro.