Questa parte di costa del Crotonese offre ampie spiagge e romantiche calette, piccole chiese, castelli e percorsi archeologici subacquei
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Mare pulito, spiagge incontaminate, suggestive scogliere. Ma anche siti archeologici, beni culturali ed edifici religiosi. E ancora, antiche tradizioni, artigianato e un’ampia offerta enogastronomica. È ricca e autentica l’esperienza turistica che è possibile sperimentare nel territorio di Isola di Capo Rizzuto, cuore dell’Area Marina Protetta, dove d’estate, oltre alla rinomata località di Le Castella, anche le piccole frazioni costiere come Capo Rizzuto e Le Cannella si animano, accogliendo residenti, emigrati e vacanzieri.
Il centro cittadino
Con una breve camminata a piedi, a Isola di Capo Rizzuto, è possibile andare alla scoperta delle principali attrazioni storico-culturali. Sulla centrale via Annunziata sorge palazzo Barracco, antica dimora dell’omonima famiglia, oggi sede del Municipio, con alle spalle la villa comunale. A poche decine di metri, la strada si apre sulla centralissima piazza del Popolo, dove il tempo è scandito dal vecchio orologio posto in cima alla porta dell’antico borgo medievale che conduceva al castello feudale, di cui oggi sono visibili ancora i resti. Poco più avanti, si trova piazza Duomo, dove hanno sede il palazzo vescovile e la chiesa matrice in cui è conservato il quadro della Madonna Greca, patrona della città. Da non perdere, poi, i murales e gli interventi di colore sull’arredo urbano realizzati da giovani e associazioni locali per valorizzare alcune aree della cittadina: un inno alla bellezza.
Capo Rizzuto
Una lingua di terra circondata dal mare, con coste frastagliate e ricche di vegetazione, Capo Rizzuto è una delle mete preferite da residenti e turisti, grazie alle sue ampie spiagge libere che conservano un’atmosfera autentica e un fascino selvaggio. Lunghe distese di sabbia fine e rossa si alternano a suggestive scogliere, lambite da acque limpide e cristalline, in cui è possibile fare il bagno in compagnia di tanti simpatici pesciolini. Una nuotata dalla caletta sotto al promontorio della Torre Vecchia fino alla “punta”, qui, è d’obbligo per chi ama muoversi in acqua, mentre il lato opposto della costa è il punto ideale per godere di un panorama mozzafiato: nelle giornate più limpide, lo sguardo arriva fino a Le Castella. Consigliata una visita alla caratteristica chiesetta e all’imponente Santuario, entrambi dedicati alla Madonna Greca.
Le Castella
Attraversare questo piccolo borgo marinaro è come lasciarsi circondare da un alone magico, che esplode di suggestioni davanti al Castello aragonese adagiato su un isolotto in mezzo al mare, che si congiunge alla costa attraverso una sottile striscia di terra. Sdraiarsi al sole sulla spiaggetta di fronte alla fortezza è un’esperienza irrinunciabile.
Le Castella è il luogo migliore per scoprire il patrimonio naturalistico dell’Area Marina Protetta. Da qui è possibile imbarcarsi sul caratteristico battello con fondo trasparente, che accompagna lo sguardo del visitatore giù, tra i fondali, dove numerose varietà di pesci nuotano tra le distese di praterie di Posidonia Oceanica. Non solo natura: le acque dell’Amp custodiscono anche preziose testimonianze archeologiche sommerse, che è possibile ammirare prenotando le visite subacquee guidate.
Non mancano poi gli artigiani locali, dalle cui sapienti mani nascono vere e proprie opere d’arte. E che dire della tradizione enogastronomica? Tanti i prodotti tipici del posto che è possibile assaggiare nei numerosi ristoranti affacciati sulla fortezza o consumare per strada durante le immancabili sagre.
Le altre località
Tranquillità e paesaggi autentici a Le Cannella, una piccola località turistica che si affaccia su un’ampissima spiaggia dorata, tra le più belle e autentiche di tutta la costa, ma forse anche tra le meno conosciute e battute dai vacanzieri. Una quiete che seduce. Completamente immersa nella natura è invece la spiaggia di Sovereto, con le sue caratteristiche dune di sabbia dalle quali spuntano gli incantevoli gigli marini bianchi, fiori tanto belli quanto rari. Per accedervi, bisogna attraversare un ampio bosco, che purtroppo, nei giorni scorsi, non è stato risparmiato dagli incendi
Per raggiungere le tre principali zone costiere (Capo Rizzuto, Le Cannella, Le Castella) è attivo un servizio navetta comunale. Ma ci sono poi altre località, spiagge e calette, alcune delle quali accessibili solo via mare, disseminate su tutto il territorio: per scoprirle tutte non serve che tempo, pazienza e spirito d’avventura. E ne vale davvero la pena.