Intelligenza artificiale e diritti dell’uomo, questo è il tema scelto per l’ultima lezione del 2019 della Scuola di formazione per il bene comune che si terrà sabato 7 dicembre alle 15 a Lamezia Terme, presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria in via delle Nazioni e che sarà tenuta da Luciano Violante, già presidente della Camera dei Deputati e oggi presidente della Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine. In questo suo primo anno di attività, e con le iniziative del 2020 già in cantiere, la Scuola di formazione per il bene comune di Lamezia Terme si è caratterizzata ed è stata apprezzata quale punto di riferimento in Calabria per avvicinare i cittadini, soprattutto i più giovani, alla partecipazione attiva nella vita delle comunità. I temi finora trattati hanno permesso ai partecipanti di sviluppare un senso critico finalizzato a sviluppare una nuova chiave di lettura dei fenomeni che hanno stravolto i vecchi schemi del passato.

Proprio su questa scia, alla conclusione di questo ciclo di lezioni, il tema dell'Intelligenza Artificiale (IA) e dei i diritti umani ad essa connessi costituisce un argomento la cui complessità merita particolare attenzione, cercando di dare risalto "all'etica digitale" che è la vera sfida del futuro. Le implicazioni etiche e giuridiche dell’Intelligenza artificiale saranno al centro dell’intervento di Violante. L'IA avrà un impatto sulla quotidianità di ciascuno e proprio per questo la politica ha il dovere di governare e non subire le conseguenze di tale fenomeno, in una società dove è sempre più necessario educare e formare una nuova classe dirigente che vuole, partendo dal presente, proiettarsi nel futuro. È quindi necessario comprendere l’inevitabile attrito tra lo sviluppo tumultuoso dell’Intelligenza artificiale e i diritti umani nel passaggio verso la società digitale, al momento ancora in convivenza con quella analogica ma destinata a sostituirla completamente. Occorre garantire lo sviluppo delle tecnologie e assicurare che non mettano in pericolo i diritti umani ma anzi li rafforzino.

Nel corso della lezione è previsto anche l’intervento dell’ingegnere Giovanni Laboccetta, esperto di Business intelligence e data warehousing, già docente a contratto dell’Università della Calabria, che tratterà su “Intelligenza artificiale: opportunità e insidie".