VIDEO | Nuovo tappa della campagna provinciale lanciata dal sindacato di polizia che ha presentato la storia di Morii e offerto lo spunto per un dibattito a cui hanno partecipato anche diversi insegnanti
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Si intitola “Mio fratello immaginario” il cortometraggio voluto dal sindacato di polizia, Siulp, per sensibilizzare gli studenti della provincia reggina ai temi legati all’accoglienza. La proiezione nell’auditorium dell’istituto Piria di Rosarno è stata l’occasione per un confronto anche alla luce del quadro nazionale. Secondo il segretario generale della Cisl reggina, Romolo Piscioneri, il «governo fa bene a imporre l’emigrazione come fenomeno che deve interessare l’intera Europa, ma sbaglia quando non crea un sistema diverso per assicurare accoglienza».
Per il segretario provinciale del Siulp, Ferdinando Spagnolo, «in occasione di ogni sbarco si rinnovano le difficoltà anche degli operatori di polizia, dopo aver provato inutilmente a chiedere di poter partecipare anche noi ai tavoli che pianificano gli interventi». Per Nausica Sbarra, segretaria provinciale della Cisl, «occorre promuovere politiche che sappiano coniugare efficienza e fratellanza». Dopo i saluti della dirigente Mariarosaria Russo, e con il coordinamento della docente Vera Violi, diversi sono stati gli interventi degli insegnanti che hanno evidenziato gli sforzi fatti per assicurare il binomio accoglienza e integrazione.