Quarto appuntamento di “Impressioni di settembre”, rassegna dedicata ai libri: oggi, domenica 17 settembre, a Castrolibero (Cs), appuntamento alle ore 18:30 in piazza Mario Dodaro, largo degli Aquiloni. Sul palco Gerardo Sacco, il maestro orafo crotonese, si racconterà a Paola Bottero, direttore strategico di viaCondotti21, Gruppo Pubbliemme – Diemmecom, insieme ad alcuni gioielli che racchiudono il suo estro e la sua anima.

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Un’infanzia difficile, quella del maestro, superata grazie all’amore e agli insegnamenti di sua madre, guida costante nella sua vita, e al suo carattere determinato. Da barbiere a garzone, nel laboratorio dell’orafo Carmine Rocca, dove scopre che il gioiello poteva diventare la sua massima espressione artistica.

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Il coraggio di partire per andare alla ricerca di qualcosa di prezioso, la lungimiranza di intuire un percorso, seppur faticoso, ma quasi necessario. Così il maestro parte a Valenza Po – patria degli orafi - e studia senza mai fermarsi, cominciando a sperimentare nuove tecniche e strumenti di lavoro sempre più sofisticati e all’avanguardia.

Il coraggio di tornare, perché a 23 anni il maestro Sacco torna a Crotone e apre il suo primo laboratorio, segnando la nascita di una delle eccellenze italiane: l’azienda Gerardo Sacco. Da quel momento non si ferma più: partecipa alla XXXI Mostra Internazionale dell'Artigianato di Firenze, ottenendo una serie di riconoscimenti anche negli anni successivi, conosce e collabora con Franco Zeffirelli, creando gioielli straordinari per le produzioni teatrali e cinematografiche del regista. Diventa una stella del made in Italy, ricercato e amato dalle star di Hollywood.

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La sua famiglia è sempre presente: la moglie Anna, scomparsa tempo fa, ma sempre presente nei racconti e nell’arte del maestro, e, dal 2001, anche i figli che sono parte integrante dell’azienda. Giunto ai 60 anni di lavoro e di successi riceve il Leone d’Oro alla carriera che dedica alla sua famiglia. Una storia di successi, di traguardi e di sfide, ma soprattutto un’occasione per conoscere la storia raccontata in Io sono nessuno! Il mio lungo viaggio tra arte e vita, edito da Rubbettino, libro autobiografico scritto assieme al giornalista Francesco Kostner.

La storia del maestro Sacco è perfettamente sintetizzata dalle parole dell’amico Nuccio Ordine: «Quello che conta nella vita non è il successo, quello che conta è il percorso che con dignità che noi facciamo dal momento in cui partiamo e quello in cui si raggiunge il successo. La vita di Gerardo Sacco è questa». Alla fine di ogni tappa si potranno degustare i prodotti tipici locali e acquistare i volumi degli autori allo stand della Ubik.