Conoscere la storia di una nazione non è solo un esercizio accademico o un passatempo per appassionati di storie antiche, è un elemento fondamentale per comprendere il presente e plasmare il futuro. Fornisce una prospettiva preziosa su come le società si sono sviluppate, come le identità culturali si sono formate e come le sfide attuali possono essere affrontate con maggiore consapevolezza. La storia di una nazione è molto più di una raccolta di date ed eventi, è il racconto di chi siamo, da dove veniamo e dove potremmo andare. Investire nella conoscenza storica è investire nel futuro, assicurandosi che le nuove generazioni possano costruire su basi solide e consapevoli, affrontando le sfide con saggezza e prospettiva. Prima di conoscere la lingua e la cultura albanese è importante conoscere la sua storia. 

L’Albania ha una storia ricca e complessa che ha giocato un ruolo significativo negli sviluppi politici, culturali e militari dell'Europa e oltre. L'importanza della storia albanese si può articolare in vari aspetti chiave, tra cui le origini antiche, l'era ottomana, il movimento per l'indipendenza, il regime comunista e la transizione verso la democrazia moderna. Ha influenzato eventi storici cruciali e ha contribuito alla formazione dell'identità e della geopolitica della regione balcanica. Oggi, mentre guarda al futuro con aspirazioni europee, continua a essere un punto di riferimento significativo nella complessa scacchiera geopolitica dei Balcani. Il lavoro degli storici nella ricostruzione della storia dell'Albania è fondamentale per  comprendere il passato e costruire il futuro del paese.

 Attraverso l’impegno a preservare il patrimonio culturale, gli storici svolgono un ruolo cruciale nel mantenere viva la memoria storica. A tal proposito è fondamentale la testimonianza di Francesco Fabbricatore cultore di Storia Contemporanea all’ Università della Calabria, relatore a numerosi convegni e seminari sulla storia degli arbëreshe, autore di libri e articoli che approfondiscono dei particolari storici spesso sottovalutati.