Sarà l'ospite d’onore all’inaugurazione dell’anno accademico 2023/2024 dell’Unical. Ma non solo: Georg Gottlob, professore di Informatica alla prestigiosa Università di Oxford e "Fellow" del St John's College di Oxford, dalla fine di quest'anno occuperà anche una cattedra all'Università della Calabria, dopo aver risposto alla call dell'ateneo per il reclutamento di docenti di chiara fama.

Sono pochi gli scienziati di fama internazionale che hanno contribuito a sviluppare significativamente il mondo dell’informatica, dall’Intelligenza artificiale alla logica, alla teoria delle basi di dati: uno di questi è appunto il professore austriaco Georg Gottlob. Il 15 settembre, partecipando all’inaugurazione dell’anno accademico con una lectio magistralis dal titolo “Intelligenza e Ignoranza Artificiale”, verrà presentato alla comunità accademica.

«La decisione di Gottlob di rispondere alla call lanciata dall’Unical - si legge in una nota diffusa dall'ateneo - è stata certamente influenzata dal fatto che alla guida dell’ateneo ci sia il collega Nicola Leone, con il quale ha condiviso collaborazioni e pubblicazioni scientifiche di alto prestigio. Dal 1994 al 2000 hanno lavorato insieme nello stesso dipartimento al Politecnico di Vienna, stabilendo una intensa collaborazione scientifica che si è rafforzata nel tempo, coinvolgendo tanti altri ricercatori calabresi. Gottlob è infatti coautore con numerosi docenti Unical in ben 104 pubblicazioni, con citazioni in più di 7000 ricerche. La scelta del professore di venire all’Unical è stata anche influenzata dalla consapevolezza di trovare un terreno fertile di collaborazione, considerato che il gruppo di ricerca in Intelligenza artificiale è ormai accreditato a livello nazionale ed internazionale e che all'Unical ci sono gruppi di ricercatori eccellenti di diverse altre discipline, con i quali Gottlob intende stabilire una collaborazione interdisciplinare. Con la sua presenza il team si rafforzerà maggiormente, portando a quattro il numero di docenti Unical insigniti dell’EurAI fellowship, insieme al rettore Nicola Leone, al direttore dei Dipartimento di matematica e informatica Gianluigi Greco e al prorettore Francesco Scarcello. L'Unical diverrà, così, la prima in Italia in quanto a numero di EurAI fellow, solo La Sapienza di Roma - ateneo che ha oltre il triplo dei docenti dell’Unical - ne conta 4 al pari dell’Università della Calabria».

Georg Gottlob è, inoltre, membro della esclusiva Royal Society di Londra che, insieme all'Accademia tedesca "Leopoldina" (di cui è membro), è la più antica società scientifica esistente al mondo, fondata al Gresham College nel 1660, di cui hanno fatto parte luminari quali Robert Boyle, Isaac Newton e Charles Darwin. Il docente è vincitore di progetti di ricerca da milioni di sterline finanziate dai bandi ERC (European Research Council), che seleziona i vincitori in base al solo criterio dell’eccellenza scientifica, ed EPSRC (Engineering and Physical Sciences Reasearch Council), è stato vincitore del premio Wittgenstein e ha collezionato innumerevoli riconoscimenti per le sue ricerche scientifiche. E da fine 2023 diventerà ufficialmente un professore di ruolo all’Università della Calabria.

Il rettore: «Opportunità unica per gli studenti»

«Sono davvero felice – ha commentato il rettore Nicola Leone - che uno scienziato di altissima levatura professionale come Georg Gottlob abbia accettato l’invito ad entrare nella nostra comunità accademica. Il suo arrivo rappresenta un’opportunità unica per gli studenti che potranno ascoltare i suoi insegnamenti, e per dottorandi e ricercatori, che avranno l'opportunità di collaborare con uno dei massimi esperti al mondo nel settore. Gottlob è anche una persona dalle straordinarie doti umane, dall’umiltà propria di tutte le grandi menti. Sono certo che la sua presenza darà un’ulteriore spinta alla qualificazione scientifica dell’Unical».

Le call per reclutare docenti di chiara fama

Conclude la nota dell'ateneo: «L’attuazione di call internazionali – uno dei punti chiave del programma del rettore Leone - ha come obiettivo un reclutamento di qualità, sia per accrescere il profilo scientifico e culturale dell’ateneo che per offrire agli studenti una didattica di livello e arricchire le collaborazioni nella ricerca. L’arrivo di Georg Gottlob rappresenta la punta di diamante della call internazionale, conclusa a fine 2022, alla quale avevano aderito tantissimi docenti e studiosi internazionali. Presto l’università selezionerà nuovi docenti di alto profilo, tra coloro che hanno risposto alla call per “chiamata diretta" per studiosi con comprovata esperienza all’estero o insigniti di alti riconoscimenti scientifici in ambito internazionale, chiusa il 31 luglio scorso. 

Anche in questo caso le domande sono state numerose, a conferma di come il Campus di Rende sia diventato negli anni sempre più attrattivo, nonostante una collocazione territoriale che non sempre lo ha reso appetibile, e di come sia ormai riconosciuto come un ambiente ideale per la ricerca, come conferma la commissione europea che ha gli conferito l’award HR Excellence in Research. L’Unical fa, infatti, parte dei soli 16 atenei italiani che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento».