VIDEO-FOTO | Presentata a Roma la tradizionale kermesse di Diamante. La 26esima edizione sarà dedicata alla figura di Leonardo e avrà come madrina Eva Henger
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Manca poco all’appuntamento di punta di fine estate in Calabria, il Festival del peperoncino di Diamante. Oltre 200mila partecipanti tra turisti e calabresi sono attesi per prendere parte all’evento che si terrà nella cittadina dei murales.
«Ancora una volta in Senato la presentazione della 26sima edizione che ormai è un evento riconosciuto in tutto il mondo. L'accademia del peperoncino e questa grande manifestazione enogastronomica hanno varcato i confini Italiani. Prova ne è il fatto che l'ambasciatore libico in Italia ha accettato l'invito e parteciperà alle giornate dell'evento Calabrese». Il senatore e sindaco di Diamante, Ernesto Magorno, ha aperto così i lavori della conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Giustiniani.
Il primo cittadino ha lasciato poi la parola al presidente della Commissione cultura del Senato della Repubblica, Gianpaolo Vallardi che ha annunciato la sua presenza anche quest'anno al Festival, appuntamento al quale «nessuno può mancare – ha dichiarato -. Il festival è importante non solo per tutta la Calabria ma per tutta l'Italia. Tutto il Paese si avvale di questo grande prodotto che è ambasciatore dell'Italianità nel mondo. Il successo degli anni scorsi verrà replicato quest'anno. Non solo cibo ma anche cultura e turismo. Venite a Diamante, noi ci saremo».
A intervenire per i saluti istituzionali anche il vicesindaco di Diamante, Giuseppe Pascale, e il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, da sempre sostenitore della manifestazione.
Enzo Monaco, presidente dell'Accademia del peperoncino, ha presentato il programma della kermesse: «Cinque giornate, dall'11 al 15 di settembre – ha spiegato -, durante le quali ci sarà un omaggio a Leonardo a 500 anni dalla morte, visto che pochi sanno che il genio di Vinci fu anche uno chef e abbiamo predisposto una mostra "Leonardo in cucina" con le fotografie dei disegni che lui ha dedicato alle macchine gastronomiche. La madrina di quest'anno sarà Eva Henger, super piccante, per il gemellaggio che abbiamo siglato con l'Ungheria. Poi avremo spettacoli di strada, convegni, presentazioni di libri, e avremo la presenza del famoso chef Heinz Beck, e avremo dei convegni su "peperoncino e salute" perché questo prodotto è un grande insaporitore e fa bene alla salute e all'eros».
«Ho accettato l'invito – ha concluso l'ambasciatore della Libia in Italia, Omar Abdelsalam al Tarhouni - perché in Libia produciamo il peperoncino e per noi è un elemento tipico. Sarò in Calabria perché è una regione particolare alla quale sono molto affezionato e con la mia presenza testimonierò la vicinanza dello stato libico».