VIDEO | Il regista e critico cinematografico si è raccontata a Paola Bottero nell’ultima puntata di Vis-à-Vis su LaC Tv
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«Ho perso mio padre che ero molto piccolo, ma non mi ero accorto, se non dopo tanto tempo, che questo tema ricorre sempre nelle storie che racconto» ha detto Francesco Del Grosso «Per questo mi hanno definito “il regista dell’assenza”. In Peso Morto, per esempio, ho raccontato la storia di Angelo Massaro, che per un errore giudiziario è stato 21 anni in carcere da innocente. Ho raccontato di come fosse stato strappato alla sua famiglia, sbattuto a 300 km di distanza. È un tema ricorrente per me, il padre che per diversi motivi all’improvviso viene a mancare».
Francesco Del Grosso è stato ospite della puntata di Vis-à-Vis andata in onda giovedì 26 gennaio. Dagli studi de LaCapitale ha parlato con Paola Bottero di cinema e fiction, ma anche della sua infanzia a Roma, quando già sognava di diventare regista.
«Non sono figlio d’arte» ha raccontato «eppure mi sono avvicinato al cinema prestissimo, da bambino. A 8 anni avevo già deciso cosa volevo fare, perché avevo capito che raccontare storie mi avrebbe aiutato a superare tutti i miei blocchi psicologici, le mie difficoltà a comunicare».
Vis-à-Vis va in onda ogni martedì e giovedì alle 20 su LaC Tv, canale 11 del digitale terrestre, canale 411 TvSat e 820 di Sky.
La puntata è disponibile su LaC Play (clicca qui per guardarla).