L'attrice partenopea sarà l'ospite d'onore il 7 agosto per la chiusura della manifestazione giunta alla sua XVII edizione. Intanto grande successo per il primo concerto, si continua il 16 luglio
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Sarà l’attrice Serena Autieri l’ospite d’onore della serata finale della XVII edizione del Festival internazionale della Fisarmonica a San Vincenzo La Costa, in programma il 7 agosto in piazza Municipio. Ad annunciarlo, nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma, il sindaco di San Vincenzo La Costa Gregorio Iannotta, il presidente del Consiglio comunale con delega agli eventi Alessandra De Rose, il direttore artistico del Festival Andrea Solano e il direttore musicale Pietro Pardino.
«Il Festival internazionale della Fisarmonica si inserisce in un quadro di respiro internazionale - ha detto il sindaco Gregorio Iannotta -. L’amministrazione ha voluto fortemente ripristinare un festival che negli anni Novanta aveva raggiunto l’apice. Oggi possiamo parlare di un ritorno. Abbiamo deciso di partire con anticipo, organizzando questo evento quando eravamo ancora nel pieno della pandemia. Abbiamo voluto lanciare un messaggio di speranza ai cittadini di San Vincenzo la Costa e a tutti gli italiani. Quando ho deciso di ripristinare il festival esistevano altre importanti realtà e manifestazioni. L’idea di attingere all’unicità del Festival Internazionale della Fisarmonica ci ha permesso di diventare un vanto per l’intera comunità. Siamo stati in grado di far ripartire un evento che dovrà sopravvivere anche dopo di noi. La cultura non ha bandiera».
Anche il presidente del Consiglio con delega agli eventi Alessandra De Rose ha parlato di ripartenza: «Il primo Festival della Fisarmonica nacque nel primo weekend di agosto nel 1985, nella piazza di San Vincenzo La Costa. Oggi siamo voluti tornare al passato e abbiamo deciso di organizzare la manifestazione ad agosto e non a settembre. Sarà un Festival itinerante per dare modo a tutti i cittadini di godere della manifestazione. Si svolgerà nei luoghi identitari: San Vincenzo, San Sisto dei Valdesi e Gesuiti. Il festival, grazie all’amministrazione Iannotta, è tornato agli antichi albori».
Di festival della contaminazione ha parlato il direttore artistico Andrea Solano: «Contaminazione di luoghi e di generi. Non si parla solo di musica, c’è molto di più. Corsi e ricorsi storici diceva Vico. Il festival è rinato, si è fermato lo scorso anno e oggi torna più forte che mai. Grazie al lavoro di tutti e alla collaborazione costante con gli esperti del settore e i partner, anche internazionali, oggi raccogliamo questi risultati e li condividiamo».
Il direttore musicale Pietro Pardino ha annunciato che il concorso di questa edizione sarà ibrido: «Vedrà la doppia partecipazione in presenza e online. Ho voluto mantenere le audizioni in presenza soprattutto per gli under 16 per permettere ai giovani di vivere esperienze formative ed emozionali. I premi in palio sono di rilievo: masterclass con corsi di perfezionamento per 10 partecipanti e accesso gratuito agli spettacoli di Eufonia 2022».
Ad aprire il festival, venerdì 9 luglio, è stato “Duettango”, con Filippo Arlia (pianoforte) e Cesare Chiacchiaretta (bandoneòn). Un enorme successo di pubblico e di critica per l’omaggio al grande musicista e compositore argentino Astor Piazzolla. I prossimi concerti di avvicinamento sono fissati per il 16 e il 23 luglio e dall’1 al 4 agosto. Il concorso musicale si svolgerà dal 5 al 7 agosto. Quattro le sezioni: Classica, Variété, Diatonica e Musica da Camera. A giudicare i concorrenti una giuria composta da 23 musicisti di livello internazionale, provenienti da dieci Paesi. Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto della normativa vigente in riferimento all'emergenza epidemiologica da Covid19. Per assistere ai concerti è necessario prenotare al numero +39 347 1336385. All'ingresso sarà misurata la temperatura corporea. Si ricorda che è possibile assistere agli eventi all'aperto senza mascherina nel rispetto del distanziamento, mentre al chiuso è obbligatorio indossare la mascherina.