L’obiettivo del corso Pionieri della buona terra è la creazione di figure professionali capaci di valorizzare e promuovere le potenzialità turistico-culturali dell’area archeologica del Fortino Poggio Pignatelli nel Reggino
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Conclusa la seconda fase del Progetto “Pionieri della Buona Terra”, promosso dall’associazione “Per Amore della Mia Terra” (beneficiaria del bando “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”, pubblicato dalla presidenza del consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale), che mira alla formazione di 20 giovani laureati. L’obiettivo ultimo del progetto è la creazione di figure professionali capaci di valorizzare e promuovere le potenzialità turistico-culturali dell’area archeologica del Fortino Poggio Pignatelli. A fine corso, infatti, i partecipanti acquisiranno il titolo di “Esperto in valorizzazione dei beni pubblici”.
I risultati del primo anno di lavoro verranno presentati nel corso di un evento che si svolgerà il 23 giugno 2018, dalle ore 17, presso il Fortino Poggio Pignatelli, sito in Campo Calabro, località Matiniti. «Si tratta di un’occasione importante, in particolare per i corsisti – ha spiegato l’ing. Antonino Iero, presidente di “Per Amore della Mia Terra” -. Presenteremo il lavoro svolto in questi ultimi mesi, durante i quali i ragazzi si sono confrontati con tre asset fondamentali, ovvero Marketing Turistico, Sviluppo Locale, Conoscenza e Comunicazione. Il tutto propedeutico al prossimo step, ovvero le 200 ore di stage all’interno di un bene assimilabile a quello oggetto del nostro studio e, passaggio finale, alla simulazione di un avvio di impresa». L’analisi del territorio e l’impostazione di una strategia di marketing, la progettazione di servizi turistici, lo sviluppo di un’idea utile alla promozione e al rilancio del bene, la valorizzazione del patrimonio storico e culturale, sono solo alcuni dei passaggi che hanno caratterizzato questo percorso.
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«Il nostro obiettivo è far conoscere il Forte a chi non ne ha mai sentito parlare e farlo riscoprire, grazie alle tante migliorie apportate, a chi invece già c’è stato– ha aggiunto Iero -. Lo vedrete più verde, con piante e fiori scelti con attenzione, curato nei particolari con percorsi disegnati per i visitatori e tanto altro. Un’anticipazione? Scoprirete una zona con poltrone per poter leggere o ascoltare musica godendo della spettacolare vista dello Stretto che solo il Forte Poggio Pignatelli può regalare. E anche una mascotte tutta nuova – ha poi concluso il presidente di “Per Amore della Mia Terra” - capace di coinvolgere e divertire grandi e piccini».