Una scuola di ricamo ed intaglio, nata nella Parrocchia di San Giovanni Battista a Lamezia Terme, invia a Papa Francesco preziosi lini ricamati a mano per l’altare e lui, a sorpresa, risponde e ringrazia.

I ricami sono stati realizzati dalla maestra della scuola Caterina Muraca e riportano l’effige della Medaglia Miracolosa. La scuola è nata nella Parrocchia, guidata da Padre Giuseppe Martinelli, nel 2022 con lo scopo di ricostruire, dopo la pandemia, una rete di relazioni tra le persone anziane e sole. È stata dedicata alla Beata Armida Borelli, fondatrice della gioventù femminile di Azione cattolica e co-fondatrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.  

Armida Borelli viene ricordata per aver lavorato soprattutto nella direzione dell’affermazione dei diritti politici e sociali delle donne. La scuola di ricamo voluta da Don Martinelli è molto frequentata, conta infatti di oltre 40 iscritte che creano delle vere e proprie opere d’arte.

«Papa Francesco, nell’accogliere, con animo riconoscente i sentimenti che hanno suggerito il premuroso gesto, assicura il paterno ricordo nella preghiera ed incoraggia ad offrite alle nuove generazioni tempi e spazi per coltivare i valori della fratellanza , della condivisione e della tradizione» .È quanto si legge in uno stralcio della lettera della segreteria Vaticana con cui il Santo Padre impartisce la Benedizione Apostolica alla scuola di ricamo ed intaglio lametina, le cui richieste di iscrizione, sembra stiano arrivando anche dalle giovani generazioni di ragazze che hanno voglia di imparare quella che è una vera e propria arte senza tempo.