Il 25 marzo è stato celebrato il Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. È stata una straordinaria occasione per ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio di Dante, con tante iniziative organizzate dalle scuole e dalle istituzioni culturali. Una giornata istituita dal Ministero della Cultura nel 2020. La data è stata scelta perché secondo gli studiosi corrisponde all'inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia. Due le iniziative che si sono svolte nella mattinata di ieri nella cittadina florense organizzate dall’IIS Leonardo da Vinci e dai Licei cittadini

La Divina Commedia del Leonardo da Vinci e del Centro Internazionale di studi Gioachimiti

L'Istituto di Istruzione Superiore Leonardo Da Vinci e il Centro Internazionale di Studi Gioachimiti si sono dati appuntamento davanti al monumento di Gioacchino da Fiore nel cortile della chiesa di San Domenico di Guzman nel quartiere Olivaro. Il busto dell’Abate Florense, voluto da Mons. Carlo Arnone e realizzato dallo scultore e pittore sangiovannese di arte sacra Mario Succurro, sulla base di un'accurata ricerca iconografica condotta dal prof. Salvatore Oliverio, è il frutto di una sinergia "trinitaria" fra Succurro, Oliverio e Arnone; una collaborazione che ha prodotto un busto «gotico, vibrante nella varietà delle sue forme ovali e triangolari e delle sue linee verticali che puntano verso l'alto e con lo sguardo serenamente volto all'orizzonte dove si congiungono cielo e terra». 

Gli studenti, accompagnati dal Dirigente scolastico, Pasquale Succurro e guidati dai loro docenti Mary Scarcelli e Rosangela Veltri, hanno declamato i versi delle opere di Dante in abiti d’epoca, davanti ad un pubblico attento e appassionato. Hanno illustrato il significato dell'iniziativa il parroco della chiesa San Domenico don Benedetto Veltri, l'autore del busto Mario Succurro, che nei giorni scorsi ha effettuato il restauro del monumento, il dirigente scolastico Pasquale Succurro, le docenti Mary Scarcelli e Rosangela Veltri, il giornalista Franco Laratta ed il presidente del Centro Riccardo Succurro che ha letto anche i messaggi di Mons Carlo Arnone, generoso committente del monumento, e del presidente emerito del Centro Salvatore Oliverio, ispiratore del busto.

La "Mattinata Dantesca" dei Licei e Il Club per l'Unesco

Un'altra bella iniziativa è stata organizzata dal Club per l'Unesco di San Giovanni in Fiore in collaborazione con i Licei nell'Aula Magna del Liceo Scientifico cittadino. Dopo i saluti del vicesindaco del comune Salvatore Cocchiero, del Presidente del Club per l'Unesco Gabriella Morrone e del dirigente scolastico Angela Audia, Ciro Perna, professore di Letteratura italiana all'Università della Campania, ha tenuto una interessante relazione su «Immaginare la Commedia: la nascita dell'iconografia dantesca». Lo studioso ha illustrato, con l'aiuto delle slide, le prime miniature sui manoscritti della Divina Commedia evidenziando le diverse tecniche utilizzate, gli scopi che i vari committenti si proponevano, le diverse tipologie di immagini

Al termine della relazione, gli studenti dei vari indirizzi dei Licei, coordinati dai loro docenti, hanno dato vita ad un bellissimo e coinvolgente spettacolo: recitando, "rappando" sui versi danteschi, cantando canzoni ispirate a canti della "Commedia", il tutto accompagnato dal sottofondo di violino e chitarre suonati dagli stessi ragazzi. Ha moderato la “Mattinata dantesca” il deputato per la Storia Patria della Calabria Marilisa Morrone. A conclusione dell'iniziativa la presidente del Club per l’Unesco ha consegnato alla dirigente scolastica 56 riproduzioni fotografiche di opere figurative ispirate alla Divina Commedia. Opere che saranno esposte in maniera permanente nei locali dei Licei Pedagogico e Classico. Gli eventi  promossi dalle Associazioni culturali in collaborazione con gli Istituti scolastici testimoniano la vitalità culturale della città di Gioacchino da Fiore.