Modellare un semplice pezzo di argilla può migliorare la qualità della vita di un bimbo ricoverato in ospedale, regalandogli un sorriso e momenti di spensieratezza durante la degenza.  A volte basta poco per donare gioia. E questo è l’obiettivo della Fondazione Lene Thun, onlus altoatesina che ha inaugurato la seconda opera collettiva realizzata dai “piccoli artisti” durante i laboratori permanenti di ceramico-terapia all’interno dell’ospedale.   Al taglio del nastro hanno partecipato Paola Tamanini coordinatrice dei laboratori della Fondazione, Catia Frangella ceramista della Onlus, Fabio Spanò, Giovanni Arena e tutta la squadra dei volontari. In rappresentanza della struttura ospedaliera, presenti alla cerimonia inaugurale Domenico Sperlì, direttore del Uoc di Pediatria, Daniela Borselli psicologa, l’ing. Esposito e lo staff di reparto.

La ceramico-terapia

«Ringrazio di cuore la Lene Thun per questa iniziativa che coinvolge la Pediatria – dichiara Domenico Sperlì. I laboratori permanenti di ceramico-terapia rappresentano un prezioso momento di normalità all’ interno del reparto perché restituiscono ai nostri piccoli ospiti, la dimensione del gioco». «La ceramico - terapia - prosegue Daniela Borselli - oltre a donare spensieratezza e stimolare i bimbi ad un attività creativa importante come la creazione di forme tridimensionali, è un vero supporto alla cura, capace di stimolare risorse ed energie fondamentali nel percorso terapeutico». Il laboratorio di ceramico-terapia dell’Ospedale è stato avviato dalla Fondazione Lene Thun Onlus 4 anni fa, data in cui il reparto di Pediatria Oncologica accoglie il servizio gratuito e permanente di modellazione ceramica durante il quale uno staff di ceramisti e volontari, il giovedì, regala il proprio tempo. Durante l’attività ricreativa i bambini hanno modo di scoprire la gioia della modellazione, creando piccoli lavori per sé stessi e opere più grandi, collettive, che come in questo caso, vengono poi esposte negli spazi comuni dell’ospedale per regalare allegria e calore.

L’amico gigante

Negli ultimi mesi di laboratorio, i piccoli pazienti hanno lavorato ad una spettacolare e coloratissima opera dal titolo “L’Amico Gigante”, che è stata svelata durante la cerimonia. Settimana dopo settimana, bambini e ragazzi, hanno modellato con l’argilla colorati tasselli per regalare al loro ‘amico’, alto quasi 2 metri uno speciale vestito di ceramica. Ha preso così vita un gigante buono che, con il suo simpatico sorriso e la sua veste variopinta, regalerà a tutti i visitatori un tocco di gioia.

Durante l’inaugurazione Paola Tamanini, ha sostenuto l’importanza della condivisione. «Queste opere infatti sono il frutto della creatività dei bambini, testimoniano il loro amore per la vita e racchiudono in sé il valore di una grande collaborazione tra tutte le persone che con loro condividono ogni istante, ovvero la famiglia, il gruppo di volontari, gli educatori, lo staff medico. A tutti loro va il nostro cuore».

«Quest’anno il supporto dei tanti “Amici della Fondazione Lene Thun” ci ha permesso di aprire un nuovo laboratorio di ceramico-terapia presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, segno della grandissima sensibilità del territorio» conclude Paola Tamanini ringraziando per il supporto ricevuto.