VIDEO | Tra divertimento e cultura della legalità, bilancio positivo per l'evento che ha visto coinvolti per tre giorni oltre 3mila studenti e visitatori
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Dall'Esercito Italiano, ai Carabinieri Forestali, dalla Polizia di Stato ai volontari della Protezione Civile, tante le realtà che per tre giorni nell'ambito della manifestazione "Babylandia" hanno incontrato al Parco della Biodiversità di Catanzaro circa 3000 tra studenti e visitatori per promuovere l'educazione alla legalità, corretti stili di vita e la conoscenza del sistema di protezione civile, su iniziativa del Lions club Catanzaro Host e dell'associazione Acsa & Ste onlus, Associazione Catanzarese per gli Studi Auxologici e per lo Studio delle Talassemie e delle Emoglobinopatie, entrambe le associazione presiedute da Giuseppe Raiola.
«Lo scopo con il quale abbiamo lanciato Babylandia insieme al past governatore Giuseppe Iannello e al past president Antonio Scarpino, era quello di organizzare una sorta di villaggio abitato da tutti quei soggetti che quotidianamente operano per la prevenzione della sicurezza sociale dei nostri ragazzi. Abbiamo inoltre coinvolto tutte quelle associazioni di volontariato che quotidianamente svolgono un'azione importante sul territorio garantendo servizi che molto spesso lo Stato non riesce a garantire. Sono molto soddisfatto - ha commentato Raiola - credo che siamo riusciti a dare dei messaggi ai ragazzi in tema di prevenzione e legalità. Abbiamo registrato numeri importanti con oltre 3000 visitatori e all'inizio di ogni giornata i nostri ragazzi hanno cantato l'inno italiano regalandoci un momento molto emozionante. Siamo certi che riusciremo ad organizzare altri eventi che potranno contribuire a migliorare le condizioni psico sociali della nostra comunità».