La serata di gala ospitata al Teatro Rendano ha chiuso il Festival dell’Editoria e del Giornalismo Emergente con la consegna del Premio Castrolibero intitolato alla memoria di Oliviero Beha. Condotta da Piero Muscari, ideatore e direttore artistico della manifestazione insieme a Danilo Russo, l’iniziativa si è articolata in una serie di mini talk show durante i quali sul palco si sono alternati i protagonisti della tre giorni svoltasi tra l’Università della Calabria, il comune di Castrolibero e l’auditorium Guarasci di Cosenza, che dunque ha abbracciato l’intera area urbana.

Protagonisti della kermesse editori, giornalisti, scrittori, esperti di comunicazione 

Tra i protagonisti dell’evento di chiusura Andrea Scanzi, firma prestigiosa del Fatto Quotidiano, saggista, autore ed interprete teatrale, e Sacha Biazzo, artefice della clamorosa inchiesta sui rifiuti di Fanpage. Sono intervenuti Germana Beha figlia del compianto Oliviero, il presidente della Regione Mario Oliverio, il consigliere regionale Orlandino Greco, il sindaco di Castrolibero Giovanni Greco, il cantante Fabio Curto, protagonista della terza edizione di The Voice.

La lectio magistralis di Pino Aprile

La terza e ultima giornata della kermesse, si era aperta al Piccolo Teatro dell’Univesità della Calabria con due giovani scrittrici emergenti: Valentina Farinaccio, autrice di Le poche cose certe, edito da Mondadori, e Rosella Postorino, che ha dato alle stampe per Einaudi Le assaggiatrici. Ma il pezzo forte era stata la lectio magistralis di Pino Aprile, imperniata sull’attualità politica, quanto mai aderente alle sue ultime opere letterarie. «Il voto del quattro marzo – secondo lo scrittore meridionalista - ha ridisegnato i confini del sud, sovrapponendoli a quelli del Regno delle Due Sicilie. Ora però la sfida è fare un governo che tenga conto delle esigenze del Mezzogiorno».

Confronto su bufale e credibilità della notizia

Nel pomeriggio poi lo stesso Pino Aprile aveva preso parte ad un altro incontro sul tema Fake news e giornalismo 4.0 – Tra notizia veloce e credibilità della notizia al quale hanno partecipato anche Pietro Comito, cronista del network LaC, lo stesso Sasha Biazzo e Roberto Marino, condirettore del Quotidiano del Sud Basilicata.