Bova, l’estate pronta ad accendersi tra eventi culturali e artisti provenienti da tutta Italia

La città di Bova si prepara a vivere una stagione estiva ricca di eventi artistici e culturali di grande rilievo. Un’occasione per immergersi nella bellezza del territorio, promuovere la coesione sociale e favorire, al tempo stesso, l’economia locale. Gianfranco Marino, vicesindaco della cittadina, dà un’anticipazione della programmazione ai microfoni di Grecanica News. «Abbiamo inteso, quest’anno, alzare il livello. Non perché gli autori locali non meritino attenzione: l’avranno, come l’hanno avuta fino a ora, certamente una parte dell’offerta continuerà a riguardare loro. Ma un’altra parte sarà riservata ad autori di livello nazionale».

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Previste attività significanti e di vario genere, organizzate con la collaborazione di realtà e istituzioni locali. «Un aspetto molto importante è legato ad attività di carattere culturale e artistico che avremo in campo da qui a breve con l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Con l’ente, attraverso un protocollo d’intesa siglato nei mesi scorsi, avvieremo una summer school. Non svelerò più di tanto i contenuti di questa iniziativa» prosegue il vicesindaco, «che comunque vedrà i ragazzi dell’Accademia risiedere nel centro storico di Bova per la realizzazione di un’iniziativa collegata ad un altro progetto, il Borgo della Filoxenia. Anche rispetto a questo, chiaramente, a tempo debito sveleremo nel dettaglio i contenuti. Posso però anticiparvi che si tratta di attività di carattere immateriale, che vanno dalle rappresentazioni artistiche alle iniziative di carattere culturale in senso ampio e vedranno, quindi, la presenza di artisti di fama nazionale qui a Bova durante l’estate, ma non solo, ci accompagneranno anche durante l’autunno. È una programmazione che prosegue».

Si conferma energicamente la volontà diffusa in area grecanica, a partire dal suo centro nevralgico, la città di Bova, di dar sempre maggiore spazio e rilevanza a eventi culturali, per favorire lo sviluppo del territorio. Non potevano pertanto mancare attività riguardanti il greco di Calabria, volte alla sua tutela e promozione. «Le iniziative di carattere editoriale riservate prettamente al tema linguistico saranno portate avanti dal Museo della Lingua Greca Gerhard Rohlfs» afferma Marino. «Anche rispetto a questo avremo tante novità e tante sorprese».