Amantea torna a vestirsi di internazionalità con le vie del centro popolate da giovani da tutto il mondo. Fulcro di questa magia La Guarimba International Film Festival che anche quest’anno propone un fitto pacchetto di cortometraggi. Fino al 12 agosto ne verranno proiettati 172 girati in 56 paesi diversi, con cinque categorie in concorso, cinque sezioni speciali e un cartellone dedicato ai piccoli spettatori.

Un’edizione particolare quella 2021, seguita a quasi due anni di pandemia e all’inagibilità della storica location a causa di una frana che ha colpito il centro storico lo scorso inverno e che, nonostante i proclami, non è stata rimossa.

Ma Giulio Vita, italo venezuelano, fondatore e direttore del Festival non si è abbattuto e ha trasformato un parcheggio abbandonato a rifiuti e degrado, nella nuova location della Guarimba. Durante le giornate del festival è possibile visitare la mostra a cura di Sara Fratini, dal titolo “Artists for La Guarimba”: quindici locandine realizzate da altrettanti illustratori internazionali nella loro personale interpretazione della scimmia guarimbera del Festival, simbolo dell’iniziativa.

Ma la manifestazione pensa anche ai più giovani con “La Grotta dei piccoli”, il cartellone dedicato ai giovanissimi nato nel 2016 con l’obiettivo di mostrare alle nuove generazioni opere culturali altrimenti sconosciute e oggi realizzato in collaborazione con Unicef Italia. In programma cento corti, selezionati per celebrare la diversità, le emozioni, il legame con la natura e stimolare la creatività nei più piccoli.