Un ricco parterre di ospiti celebra il centenario della nascita del protagonista della vita politica italiana per gran parte della seconda metà del XX secolo
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Apertura eccezionale per la nona edizione del master di II livello in Intelligence, promosso dall’omonimo centro studi dell’Università della Calabria e diretto da Mario Caligiuri. Sabato 23 novembre 2019 l’Aula Magna “Beniamino Andreatta” dell’Unical ospiterà infatti il convegno nazionale “Giulio Andreotti e l’intelligence”. Ricco il parterre degli autorevoli relatori per la giornata di studio che si articolerà in due sessioni, dalle ore 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 18,00.
Il programma e gli ospiti
A far gli onori di casa, per i saluti istituzionali, saranno Mario Caligiuri, direttore del master in Intelligence, e Roberto Guarasci, direttore del Dipartimento culture, educazione e società. Introdurranno i lavori della manifestazione - patrocinata dall’Istituto Luigi Sturzo, dalla Società italiana di Intelligence e dalla Fondazione Italia domani -, Vincenzo Scotti, presidente della Link Campus University e ministro nei Governi Andreotti, e Serena Andreotti, presidente del comitato archivio Andreotti.
A seguire, quindi, nella sessione mattutina, gli interventi di Mario Caligiuri (“Giulio Andreotti e l’Intelligence”), Paolo Gheda dell’Università della Valle d’Aosta (“Andreotti agli Esteri durante la Guerra Fredda tra rapporti infornativi e strategie diplomatiche”), Vera Capperucci dell’Università Luiss Guido Carli (“Tra partito e governo. Ruolo di Andreotti dal Centro Sinistra alla Solidarietà Nazionale”), e Stefano Andreotti dell’Archivio Andreotti (“Pagine dei diari: i casi Giannettini e Mi.Fo.Biali”).
Nel pomeriggio relazioneranno invece Luca Micheletta dell’Università La Sapienza (“I servizi a segreti e la politica estera italiana verso la Libia negli anni Ottanta”), Tito Forcellese dell’Università di Teramo (“I governi Andreotti negli anni Settanta: uso delle informazioni tra diplomazia e politica”) e Federico Scarano dell’Università della Campania (“Andreotti e la Germania”). A conclusione della manifestazione prevista una tavola rotonda con dibattito.