È stato inaugurato ad Acri, in piazza Orticello, il murale che raffigura scene del risorgimento, realizzato nell’ambito di un progetto dell’Amministrazione Comunale sul percorso risorgimentale che percorre parte del centro storico della cittadina in provincia di Cosenza.

Il percorso parte da Rione Padia fino a giungere a Palazzo Sanseverino-Falcone, luogo che ospita il museo del risorgimento da poco inaugurato e intitolato a Giovan Battista Falcone, patriota acrese, protagonista della Spedizione dei Mille.

Proprio per questo motivo la scelta del tema del murale non poteva che essere “la spedizione di Sapri”, impresa storica che, attraverso Falcone, lega Acri alla storia risorgimentale e all’unità d’Italia.

Il murale è stato realizzato dagli ospiti del centro diurno “Pierino Tricarico – Associazione Raggio di Sole”, in collaborazione con i ragazzi del centro di accoglienza per migranti minorenni “La Casa di Abou”, guidati dagli educatori e con il contributo di alcuni artisti locali.

«Questo lavoro - si legge in una nota diffusa dal comune di Acri - si aggiunge ad altri già effettuati dai ragazzi del centro, che hanno fatto emergere l’importanza della sinergia tra istituzioni in questo percorso i cui veri protagonisti restano sempre loro. Le persone con disabilità – continua la nota - non sono solo e soltanto persone da curare ed accudire, ma con potenzialità, abilità e competenze in grado di trasformare le opportunità in risultati di evidente bellezza e senso estetico. Ecco perché le forme di inclusione necessitano di un cambiamento del sistema culturale e sociale per favorire la partecipazione attiva e completa di tutti gli individui».

«Costruire contesti inclusivi è un dovere per chi amministra – si può ancora leggere nella nota - eliminando ogni forma di barriera. Coinvolgere tutti gli attori del sistema di inclusione è un aspetto fondamentale. Inclusione significa sentirsi accolti. In questo contesto ed in questo momento storico così difficile questa è la strada che l’amministrazione ha voluto percorrere ed i risultati oggi ci danno ragione. Un lavoro eccellente che ha premiato gli sforzi dei tanti che hanno reso possibile quest’opera frutto dell’impegno di tutti».