Nel segno delle più belle tradizioni della comunità, giovedì 4 gennaio con inizio alle ore 18.45 si terrà al Santuario Stella Maris di Vibo Marina il “Concerto per il nuovo anno e per la pace” organizzato dalla Pro loco e dalla Parrocchia Maria Santissima del Rosario di Pompei. «Un evento - è scritto in una nota - anche quest’anno molto atteso e da non perdere, a cui sono invitati tutti i cittadini e gli ospiti presenti nel nostro singolare territorio». 

Un appuntamento particolarmente interessante e piacevole anche per l’armonia musicale che può creare l’unione di due strumenti di diverso genere: l’organo  strumento antico polifonico d’eccellenza e la tromba strumento versatile dal suono chiaro e squillante. Il concerto è tenuto dal maestro Diego Ventura, affermato maestro d’organo e dal giovane musicista di spiccato talento Umberto Maria Franco alla tromba, nel segno di un progetto intergenerazionale educativo  assai lodevole e lungimirante.

Nella serata si potrà apprezzare il suono dell’organo a canne meccanico Offner costruito da artigiani di Monaco di Baviera e presente dal 2000 nel Santuario di Vibo Marina, la prima chiesa vicina al porto;  uno strumento musicale complesso e grazioso che ben accompagna  la liturgia del luogo ma che sa esprimersi al meglio anche in significativi momenti culturali e sociali della Comunità.

Per la serata è previsto un ricco programma con brani importanti e gradevoli di Charpentier, Bach, Handel, German, Morricone, Saint-Saens. «Un’ occasione quindi -riferiscono gli organizzatori - d’incontro e ascolto, svago e riflessione in un luogo di devozione identitario per Vibo Marina. Per augurare all’inizio del nuovo anno i migliori auguri ed una rinnovata attenzione verso "una Comunità in cammino";  perché sia più unita e partecipe, accogliente e solidale, magari in un progetto formativo;  guardando al bene comune ed alla dignità dell’uomo, al bello ed alla cura dell’ambiente, al dialogo ed alla pace; ai tanti  bisogni del prossimo, al positivo presente in una Vibo Marina che deve andare avanti».