Profondamente rinnovato il presidio culturale comunale che custodisce 14mila volumi e 18mila pubblicazioni di carattere giornalistico, tra riviste e quotidiani. L’omaggio al grande storico della letteratura apprezzato in tutto il mondo
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Sarà intitolata a Nuccio Ordine quella che, con oltre 14mila volumi di scrittori calabresi e 18mila tra riviste e quotidiani cartacei della nostra regione, punta a diventare la casa della cultura letteraria calabrese. Si tratta della nuova Biblioteca comunale di San Mango d’Aquino, che verrà inaugurata sabato 9 novembre alle 17.30 alla presenza, tra gli altri, dei familiari dello storico della letteratura, saggista e critico letterario italiano prematuramente scomparso.
Il direttore della Biblioteca Antonio Chieffallo ha presentato appena dopo la sua nomina il progetto della “Biblioteca degli scrittori calabresi” che prevede la realizzazione di un centro studi della letteratura regionale in grado di abbracciare, temporalmente, tutto il Novecento fino all’epoca attuale. A questo sarà affiancato il centro di documentazione storica.
Alla giornata di inaugurazione saranno presenti i docenti universitari dell’Unical Chiara Cassiani e Gianluigi Greco, l’assessore regionale alla Cultura Caterina Capponi ed il dirigente di settore Ersilia Amatruda, oltre che lo scrittore Mimmo Gangemi e l’avvocato Diego D’Amico del Centro Studi Nuccio Ordine e altri autorevoli ospiti. A moderare la serata la responsabile delle relazioni esterne della Biblioteca Emanuela Stella.
La volontà di assegnare il nome di Nuccio Ordine alla Biblioteca – si legge in una nota – risponde alla necessità di esprimere gratitudine a un uomo apprezzato in tutto il mondo ed alla convinzione che i suoi insegnamenti culturali e umani costituiscono un patrimonio che va preservato e tramandato.
«La Calabria - afferma il direttore Antonio Chieffallo - custodisce un patrimonio di bellezza che è troppo poco conosciuto. Abbiamo ridato vita alla biblioteca comunale con l'obiettivo di costruire una casa dei saperi in cui raccontare uomini e donne illuminati, borghi, speranze, passato, presente e futuro. È un progetto ambizioso ed una scommessa difficile, ma abbiamo il dovere di provarci, consapevoli che la scelta di ricordare Nuccio Ordine comporta una responsabilità che non possiamo non onorare».
La Biblioteca, che dispone di un patrimonio librario di 14mila volumi, è dotata di una sala lettura adeguatamente attrezzata per fornire moderni servizi di lettura, videoconferenza, digitalizzazione, e di una sala convegni con 120 posti a sedere. La struttura, inoltre, dispone di un pianoforte a coda e di uno spazio utilizzato per le stagioni concertistiche che vengono organizzate dall’associazione “Amici della Musica” in collaborazione con l’Ama Calabria.